Sempre più spesso le udienze processuali non si celebrano per “vizi di notifica” e gli avvocati degli imputati incassano una possibilità in più per i loro assistiti di rientrare nei termini della prescrizione del reato.
E’ accaduto oggi a Trani per l’ormai noto processo dell’AMATO + 8, a carico del più amato dei molfettesi ed altri.
Con i tempi lunghi della giustizia gli imputati, strada facendo, ammettono di aver commesso i misfatti, patteggiano la pena ed in aula rimangono in pochi.
La prossima udienza per l’Amato + 5 (Girolamo Antonio Scardigno di Forza Italia, l’ufficiale di Polizia Municipale Pasquale Mezzina, l’ex Dirigente Settore attività Produttive e Commercio del Comune di Molfetta Vincenzo De Michele, il broker assicurativo Gaetano Brattoli e il militante del movimento politico Popolari per Molfetta Vito Pazienza) è stata fissata per il prossimo 23 settembre. La posizione di Giovanna Anna Guido, rappresentante legale istituto di Vigilanza La Securpol s.r.l., sarà valutata in un procedimento distinto; gli altri due imputati sono stati condannati il 21 febbraio scorso avendo chiesto il patteggiamento ma non sconteranno la pena beneficiando dell’indulto. Si tratta dell’ex Tenente di Polizia Municipale Vincenzo Zaza e dell’Ufficiale di Polizia Municipale Gianfranco Michele Piccolantonio condannati rispettivamente ad anni tre ed uno di reclusione. L’unica novità risulta essere l’annuncio della costituzione di parte civile del Comune di Molfetta e speriamo se ne aggiungano altre a far compagnia a Matteo d’Ingeo, unico cittadino costituitosi parte civile nel processo.
Comunque per informare meglio i cittadini sulla vicenda giudiziaria in atto pubblichiamo l’atto integrale della richiesta di rinvio a giudizio e della fissazione di udienza preliminare del 10.01.2008.
presso il Tribunale
T r a n i
RICHIESTA DI RINVIO A GIUDIZIO
(art. 416 c.p.p.)
Il Pubblico Ministero Giuseppe Maralfa, Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Trani; letti gli atti del procedimento n. sopra indicato nei confronti di:
- AMATO Giuseppe, nato a Molfetta il 3.1.1961 ed ivi residente alla via Ungaretti n. 3; difeso di fiducia dall’Avv. Domenico DI TERLIZZI di Trani;
- BRATTOLI Gaetano, nato a Bitonto il 31.3.1960 e residente in Giovinazzo alla piazza Vittorio Emanuele n. 40; difeso di fiducia dall’Avv. Antonio Maria LA SCALA di Bari, presso lo studio del quale egli è elettivamente domiciliato:
- GUIDO Giovanna Anna, nata a Racale il 18.2.1954 e residente in Castrano alla via Matino n. 88; difeso di ufficio dall’Avv. Andrea CALO’ di Molfetta;
- DE MICHELE Vincenzo, nato a Bari Santo Spirito il 25.9.1945 e residente in Bitonto al viale Giovanni XXIII n. 34/A; elettivamente domiciliato nel palazzo comunale di Molfetta presso il suo ufficio (via Carnicella n. 1); difeso di fiducia dall’Avv. Vincenzo DE MICHELE del Foro di Bari;
- MEZZINA Pasquale, nato a Molfetta il 27.2.1961 ed ivi residente in via Galileo Galilei n. 8; difeso di fiducia dall’Avv. Mauro LA FORGIA di Molfetta;
- PAZIENZA Vito, nato a Giovinazzo il 12.9.1958 ed ivi residente alla via de Turcolis n. 42/C; difeso di fiducia dall’Avv. Daniela CASTELLUZZO del Foro di Bari;
- PICCOLANTONIO Gianfranco Michele, nato a San Severo il 14.5.1958 e residente in Molfetta alla via Matteotti, 24; elettiv. dom. in Molfetta e/o difensore di fiducia Avv. Nicola DELEONIBUS;
- SCARDIGNO Girolamo Antonio, nato a Molfetta il 04/04/1951, ivi residente, C.so Umberto n. 162; difeso di ufficio dall’Avv. Andrea CALO’ di Molfetta;
- ZAZA Vincenzo, nato a Molfetta il 25.4.1947 ed ivi residente alla via Azzarita n. 112; difeso di fiducia dall’Avv. Vito D’ETTOLE del Foro di Trani;
(clicca e continua a leggere la richiesta di rinvio a giudizio)
STATE FACENDO UN BUON SERVIZIO ALLA COMUNITA’