Denuncia dei fuochi d’artificio esplosi il 30 maggio 2021 in occasione dell’inaugurazione della nuova piazza Immacolata.

Lettera aperta al sindaco Tommaso Minervini e denuncia sul fenomeno dei fuochi d’artificio abusivi che da molti mesi interessano la nostra città e in particolare quelli esplosi il 30 maggio 2021 in occasione dell’inaugurazione della nuova piazza Immacolata.

Egregio Sindaco, da diversi mesi dal blog del “Movimento Liberatorio” si denunciano i fuochi d’artificio abusivi che, quasi quotidianamente, irrompono nel silenzio della sera, prima e dopo il coprifuoco, alimentati da allegre comitive, se non “baby gang” vecchie e nuove. Gli ultimi sono stati esplosi lunedì (31 maggio) in piazza V. Emanuele, ormai la piazza più gettonata della città per simili azioni. Lunedì sera, alle 23:20 circa, come è accaduto il 6 maggio scorso, forse la stessa comitiva di nullafacenti, non tanto anonimi, hanno bloccato il traffico per far esplodere le batterie di fuochi d’artificio da terra. Invece il 6 maggio la stessa situazione si era verificata in via E. Germano alle ore 21:20 circa. In quell’occasione si festeggiava la nascita del primogenito di un componente di un’allegra comitiva e una decina di giovinastri hanno bloccato il traffico per parecchi minuti per far esplodere le batterie di fuochi d’artificio collocati sull’asfalto. Appena terminato lo spettacolo sono andati via con motorini e biciclette elettriche. Utili informazioni sono state fornite direttamente al Comandante Aloia della Polizia Locale per identificare gli autori del gesto e la famiglia che al civico n.17 di via E. Germano ha festeggiato il lieto evento. A questo si aggiungano le telecamere sparse sulla stessa via e piazza Margherita di Savoia utili per individuare il gruppo degli “artificieri”. Ad oggi non si  hanno notizie dell’esito di eventuali indagini fatte. 

Lei, signor Sindaco, potrebbe aiutare la città e le forze dell’ordine a individuare i responsabili di questi gesti irresponsabili che, prima o poi, potrebbero arrecare seri danni al patrimonio o a ignari cittadini incolpevoli. Lei è il responsabile della sicurezza dei suoi cittadini e deve mettere in atto tutti gli strumenti a sua disposizione per salvaguardare l’incolumità pubblica.

In particolare, per esempio, lei è stato testimone di ciò che è accaduto domenica 30 maggio 2021, alle 21:20 circa, in piazza Immacolata. Al termine della cerimonia d’inaugurazione della nuova piazza, c’è stato un lungo spettacolo pirotecnico, degno di una festa patronale, a cui lei ha assistito assieme alle centinaia di cittadini presenti. Il fragore e i bagliori dei botti si sono sentiti e visti da tutti i quartieri di Molfetta, eppure nei comunicati istituzionali, o sulle pagine FB dedicate, non si preannunciavano spettacoli pirotecnici finali. Si parlava solo di un concerto del Coro dell’associazione “Luigi Capotorti”, tant’è che anche i coristi presenti sono rimasti sorpresi e hanno abbandonato il palco in fretta un po’ spaventati per le improvvise esplosioni dei fuochi a pochi metri alle loro spalle.

Signor sindaco, il problema che si pone è molto semplice. I fuochi ci sono stati e le foto e video presenti in rete lo dimostrano, ma dimostrano anche che lei era presente e si è defilato appena è iniziato lo “spettacolo esplosivo“. Pertanto rivolgo a lei i seguenti quesiti.

Chi ha autorizzato e pagato i fuochi d’artificio dal momento che non erano previsti negli atti amministrativi deliberati dagli uffici comunali? E se non erano autorizzati sono stati individuati e denunciati coloro che hanno esploso i fuochi?

Dalle immagini che girano in rete si intuisce che i fuochi, probabilmente, provenivano dal tetto di un condominio di Vicolo II Crocifisso ad angolo con piazza Immacolata, presumibilmente con accesso dal civico n. 50; il sindaco ha ordinato ai suoi agenti di Polizia Locale di verificare queste circostanze? E se questo fosse stato accertato sono stati identificati i proprietari, o conduttori, del lastrico solare da cui, presumibilmente, sono stati esplosi i fuochi d’artificio?

Una volta identificati gli autori è stata accertata la provenienza del materiale pirotecnico e da chi era stato acquistato?

Insomma Sindaco, questa è solo una parte di quello che domenica sera si sarebbe dovuto fare. Spero che tutto questo sia stato fatto e riesca a darne notizia alla città con un comunicato stampa ufficiale.

In caso contrario le chiedo fermamente di dimettersi subito perché, ancora una volta, ha dimostrato di non essere all’altezza del suo ruolo e dei compiti che la legge le attribuisce, in materia di tutela della sicurezza pubblica e urbana, atti a prevenire e contrastare l’insorgere di fenomeni criminosi e di illegalità.

Matteo d’Ingeo

 

Utilizzando il sito o eseguendo lo scroll della pagina accetti l'utilizzo dei cookie della piattaforma. Maggiori Informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo. Altervista Advertising (Arnoldo Mondadori Editore S.p.A.) Altervista Advertising è un servizio di advertising fornito da Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. Dati Personali raccolti: Cookie e varie tipologie di Dati secondo quanto specificato dalla privacy policy del servizio. Luogo del trattamento: Italia – Privacy Policy: https://www.iubenda.com/privacy-policy/8258859 Altervista Platform (Arnoldo Mondadori Editore S.p.A.) Altervista Platform è una piattaforma fornita da Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. che consente al Titolare di sviluppare, far funzionare ed ospitare questa Applicazione. Dati Personali raccolti: Cookie e varie tipologie di Dati secondo quanto specificato dalla privacy policy del servizio. Luogo del trattamento: Italia – Privacy Policy: https://www.iubenda.com/privacy-policy/8258716

Chiudi