Egregio Sindaco, dopo il concerto mancato del neomelodico palermitano Daniele De Martino programmato per il 6 giugno presso l’Oasi San Giacomo a Molfetta, gira in rete un video del rapper Cosimo Arnone di Corigliano Calabro, in arte “ARNONE“, dal titolo “Nairobi”. I generi musicali sono diversi ma i linguaggi e gli allestimenti scenografici usati dai due cantanti sono simili, macchine di lusso, fiumi di soldi, armi e droga. Il video è stato lanciato in rete il 5 Marzo c.a. e guardandolo non si percepisce bene il valore artistico dello stesso, ma si capisce bene il messaggio negativo simbolico, non tanto diverso da quelli di De Martino, che si lancia specialmente ai più giovani.
Si starà chiedendo perché sto parlando di questo video in una comunicazione rivolta a lei Sindaco? E’ molto semplice. Il 5 marzo 2021 una consigliera comunale ha pubblicato sulla propria bacheca il video “NAIROBI”; certamente ognuno è libero di postare quello che crede sulla propria bacheca Facebook, ma se a farlo è una consigliera comunale un problema di opportunità, e di etica, si pone. Pertanto Sindaco, sperando che le sue riunioni di maggioranza non si svolgano intorno a un tavolo come quello del video di Arnone, le chiedo se riconosce qualcuno nel video che sia riconducibile a qualche consigliera comunale della sua maggioranza o è parente di qualche “imprenditore” sostenitore dell’amministrazione comunale. E se sì, quali sono le sue considerazioni?
E’ una domanda lecita come quelle poste nella lunga lettera aperta del 16 novembre 2020, quando le chiedevo di rispondermi, indirettamente, in consiglio comunale chiedendo le sue dimissioni. Lei non l’ha mai fatto e nessun consigliere comunale ha mai fatto proprie le mie richieste. Oggi, in seguito ai nuovi e imbarazzanti fatti giudiziari che hanno investito il palazzo di città, rinnovo la mia richiesta; del resto anch’io, come lei, “sono il primo interessato al fatto che emerga la verità sostanziale dei fatti, non mero clamore“.
Matto d’Ingeo