Il sottopasso pedonale della stazione ferroviaria di Molfetta non è più sicuro, cade a pezzi

IMG_7663

La pioggia torrenziale dei giorni scorsi ha riproposto l’inadeguatezza del sottopasso pedonale della stazione ferroviaria. Il suo allagamento, con conseguente inagibilità dello stesso, crea notevoli disagi alla cittadinanza essendo l’unico passaggio pedonale che collega il centro urbano alla nuova zona d’espansione. Questo passaggio risulta ormai obsoleto e inadeguato, oltreché pericoloso, per le infiltrazioni d’acqua che dopo ogni pioggia indeboliscono sempre più la struttura; inoltre non ha rampe d’acceso, o strutture meccaniche, per i cittadini diversamente abili. Basterebbero solo queste emergenze per chiederne la chiusura, ma alternative non ci sono in quanto è un passaggio obbligato per i collegamenti pedonali tra “le due città”. Quindi è necessario progettare un nuovo sottopasso alternativo a quello esistente in modo che si crei una nuova possibilità di viabilità pedonale, e ciclabile, dove pedoni, ciclisti, cittadini diversamente abili, mamme con carrozzini e anziani, possano passare al di là dei binari ferroviari in sicurezza.

Schermata 2016-09-09 alle 14.28.30

14316929_1089558031131835_6399999985103394869_n

IMG_7667 IMG_7668

Ci sembra pericolosa anche la struttura muraria in via Madonna delle Rose dov’è situato l’ingresso del sottopasso, ormai fatiscente e che potrebbe collassare da un momento all’altro.

IMG_7646 IMG_7658 IMG_7659 IMG_7649

Il Liberatorio Politico ha già presentato pubblicamente, durante il Laboratorio di Urbanistica Partecipata “Gli occhi sulla città”, nel maggio 2014, la proposta di un nuovo sottopasso ferroviario. Da quel parcheggio, che l’anno scorso l’amministrazione comunale ha acquisito al patrimonio pubblico, per 150.000,00€, proponiamo di far partire, in direzione di via Baccarini, una rampa di accesso ad un nuovo sottopasso che abbia l’altra uscita in direzione della tanto discussa stradina di collegamento con la via Generale Dalla Chiesa, adiacente al vecchio cementificio De Gennaro. In alternativa ci potrebbe essere la co-progettazione dell’opera da parte delle Ferrovie dello Stato e del Comune di Molfetta, ognuno per le proprie competenze.

Crediamo che tale opera pubblica sia di immediata necessità sia per la scarsa affidabilità strutturale che offre l’attuale sottopasso ferroviario, che per la necessità di eliminare i disagi che attualmente i cittadini residenti al di là della ferrovia vivono quotidianamente. Il modello potrebbe essere quello aperto a Bari in Piazza Poerio e in Via Dieta di Bari.

Schermata 2016-09-11 alle 19.19.03

Schermata 2016-09-11 alle 19.27.10

Schermata 2015-05-24 a 20.20.05

Utilizzando il sito o eseguendo lo scroll della pagina accetti l'utilizzo dei cookie della piattaforma. Maggiori Informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo. Altervista Advertising (Arnoldo Mondadori Editore S.p.A.) Altervista Advertising è un servizio di advertising fornito da Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. Dati Personali raccolti: Cookie e varie tipologie di Dati secondo quanto specificato dalla privacy policy del servizio. Luogo del trattamento: Italia – Privacy Policy: https://www.iubenda.com/privacy-policy/8258859 Altervista Platform (Arnoldo Mondadori Editore S.p.A.) Altervista Platform è una piattaforma fornita da Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. che consente al Titolare di sviluppare, far funzionare ed ospitare questa Applicazione. Dati Personali raccolti: Cookie e varie tipologie di Dati secondo quanto specificato dalla privacy policy del servizio. Luogo del trattamento: Italia – Privacy Policy: https://www.iubenda.com/privacy-policy/8258716

Chiudi