Trani, scoperti in mare e denunciati 5 pescatori di frodo: a bordo 14 chili di datteri
Fonte: http://bari.repubblica.it/cronaca
Cinque pescatori, tutti originari di Molfetta, sono stati denunciati per cattura e detenzione di datteri di mare ai fini della commercializzazione. Attrezzati con attrezzature da immersione e mute, avevano dato vita a un’intensa attività di pesca dei molluschi nella zona antistante il lungomare Cristoforo Colombo a Trani.
Le operazioni di monitoraggio della capitaneria di porto e dei carabinieri hanno permesso di individuare e sanzionare i cinque, di età comprese fra i 27 e i 56 anni: gli uomini stavano pescando in un’area sensibile e hanno cercato in un primo momento di evitare i controlli prendendo il largo. Il successivo intervento dei carabinieri ha permesso di fermarli e perquisire il peschereccio sul quale i pescatori di frodo viaggiavano. A bordo sono stati trovati 14 chilogrammi di datteri, la cui cattura è vietata nell’Unione europea. Se immessa sul mercato, la merce avrebbe fruttato non meno di 1.000 euro.
I cinque, tra i quali due già noti alle forze di polizia, dovranno ora rispondere delle accuse di pesca illegale, danneggiamento, deturpamento e distruzione di bellezze naturali. Un piccolo tratto della scogliera marina è stato frantumato per catturare i molluschi: i datteri di mare vivono all’interno della roccia calcarea marina e per poterli estrarre è necessario rompere la scogliera, provocando un danno ambientale all’intero ecosistema marino.