fonte: http://bari.repubblica.it/cronaca – di CHIARA SPAGNOLO
Inaugurato e finito sotto sequestro nel giro di pochi giorni: non ha avuto fortuna il lido sulla scogliera a servizio del Grand Hotel Riviera di Nardò, storica struttura che aveva da poco riaperto i battenti in località Santa Maria al Bagno. Il sopralluogo effettuato dagli uomini della Guardia costiera di Gallipoli ha permesso di verificare che il lido sarebbe stato realizzato senza alcuna autorizzazione.
Tutto – stando alle contestazioni mosse – sarebbe rigorosamente abusivo: dalle pedane sugli scogli, da cui ammirare il tramonto, alle scalette metalliche per tuffarsi in mare, fino ai servizi igienici con collegamenti non autorizzati alla fogna cittadina. Stando ai controlli, la società che ha commissionato la realizzazione dello stabilimento non sarebbe provvista di alcun titolo concessorio per occupare aree demaniali come le spiagge e le scogliere.
Il titolare è stato quindi denunciato assieme ai concessionari dell’area demaniale su cui era sorto lo stabililmento e al direttore del cantiere. A tutti viene contestato di avere realizzato opere in assenza di permesso a costruire, di concessione demaniale e dei pareri obbligatori e vincolanti di natura paesaggistica.