fonte: http://bari.repubblica.it
I carabinieri hanno fatto luce su quello che, sin da subito, era sembrata una bravata: l’esplosione di due petardi, alcuni giorni fa, davanti al comando della polizia municipale di Molfetta. I carabinieri hanno denunciato tre giovani, con alle spalle già diversi reati commessi. L’accusa è accensione ed esplosioni pericolose.
I tre ragazzi – due fratelli di appena 16 e 15 anni e uno di 20 – sono ritenuti responsabili di aver collocato e fatto esplodere due grossi petardi, sotto il porticato ove ha sede il comando dei vigili urbani di Molfetta, verso le 13 di martedì 22 novembre. I danni sono stati lievi meno il boato che ha richiamato l’attenzione immediata dei vigili, a quell’ora impegnati nello svolgimento di altri servizi, all’interno della sede.
Accorsi immediatamente nel piazzale avevano notato i tre giovani darsi alla fuga. Le indagini dei militari, condotte assieme al comando di polizia municipale, anche grazie all’acquisizione di immagini di video sorveglianza, hanno consentito di identificare gli autori del gesto.