ore 19.30 del 3.8.2012
Come sempre, i blitz antiabusivismo che partono dal Palazzo sono solo di propaganda e sono diretti verso i più deboli. Con questo non vogliamo difendere alcun tipo di tipologia etnica di abuso ma vogliamo sottolineare come l’azione della Polizia Municipale, più o meno coordinata con le altre forze dell’ordine, escludono gli abusivi raccomandati, quelli che contano presso la corte di Re Artù. Dopo la liberazione (momentanea?) della banchina san Domenico da ogni tipo di ambulante abusivo, alle 19.30, resisteva ancora lui, Alessandro Albanese ormai di casa sulla banchina e vicino di casa del monumento al marinaio quasi che ne fosse diventato parte integrante.
Stamattina ore 8.00, tutto come prima
I suoi baffoni fanno paura al Sindaco e al Dirigente alla Sicurezza e Comandante della Polizia Municipale ad interim, Enzo Tangari? Albanese non si tocca, e poi proprio ora, che con la sua famiglia si sta chiudendo l’affare “Mercato diffuso”. Se si toccano certi interessi, anche se momentaneamente, potrebbero riprendere in città particolari atti di “guerriglia urbana”. All’abusivo in questione avrebbero potuto sequestrare tutta la mercanzia, se ogni giorno fosse scattato un verbale di contravvenzione, invece nulla. Finchè esisterà il patto di non belligeranza tra Sindaco e le famiglie questa città sarà persa, e se qualche componente delle famiglie fosse pestato a sangue in una rissa sarà d’obbligo il silenzio perchè i panni sporchi, si lavano in famiglia. Chiedere le dimissioni del Sindaco e del Dirigente Tangari sarebbe una perdita di tempo, perché in questa città non abita più la legalità e la dignità.
Questo accadeva ieri e accade oggi…
Come si presentava la Banchina qualche mese fa, ore 7.00
Come si presentava la Banchina qualche mese fa, ore19.00
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ore 19.30 – ci giungono notizie che è in atto un acceso diverbio tra l’Albanese A. e le forze dell’ordine sulla banchina san Domenico;
ore 19.57 – sembra che i carabinieri abbiano “convinto” Albanese Alessandro a lasciare la postazione;
FORZA…..FORZE DELL’ORDINE CIVILE , SIAMO CON VOI !
ORA, MAGARI UN PRESIDIO COSTANTE DELLA POLIZIA LOCALE SU CORSO DANTE, AL FINE DI PREVENIRE SUL NASCERE I TENTATIVI DI OCCUPAZIONE ABUSIVA DELLO SPAZIO PUBBLICO .
QUELLA DELLA “GIOSTRALAND” DELLA BANCHINA, FORSE, E’ UNA QUESTIONE PIU’ “COMPLESSA” ?
che bello vedere l’area antistante la banchina San Domenico senza gli ambulanti e poter richiamare Molfetta quella che sino a ieri sembrava Marrakesh o Molfettabad!
concordo con giufio: ora le forze dell’ordine devono fare una bella retata su corso dante. controllare i metri quadri di spazio pubblico concessi a bar-pizzerie-trattorie e quelli effettivamente utilizzati e provvedere a chiudere gli esercizi. tutto senza guardare in faccia nessuno! ne vedremo delle belle.