Il blitz del “giovedì” è solo propaganda; invece l’abusivismo in città non si tocca

Dopo aver vissuto questi 5 anni della peggior amministrazione comunale avuta negli ultimi 40anni, ci prepariamo a sopportare, anche, la peggior campagna elettorale della stessa amministrazione uscente. Tralasciando le vicende giudiziarie già in corso, basterebbe aver seguito le pubblicazioni di Delibere di Giunta e Determinazioni Dirigenziali degli ultimi mesi, per capire come questo sindaco riesce a realizzare il voto di scambio legalizzato utilizzando il denaro pubblico. Sono tante le iniziative di elargizione di contributi a manifestazioni “culturali”,  sostegno ai “volontari”, sostegno a cani e gatti, assunzioni e concorsi elettorali, assegnazioni di immobili comunali, sagre e concerti, tutto nel nome del “do ut des“.

Quando leggeremo le liste ci renderemo conto di quanti sono stati “chiamati alle armi” e costretti a stare in lista per pagare il conto. Su questo sicuramente nelle prossime settimane torneremo a riflettere, ma la notizia del giorno è il “blitz” al mercato settimanale.

Oltre tutto quello che abbiamo detto in premessa la macchina comunale della propaganda ha bisogno anche di una visibilità, che altrimenti non avrebbe. Ha bisogno di far sapere a tutti i cittadini che sono governati dalla persona giusta e lo fa sapere con il blitz al mercato settimanale, alle ore 10.30, quando l’affluenza è massima. E subito dopo pubblicano un comunicato sul sito istituzionale. La propaganda è fatta, tutte le signore presenti al mercato hanno visto e andando a casa lo racconteranno al marito, ai figli, alla signora del piano di sotto e di sopra, e tutti su FB e whatsapp a raccontare che stamattina al mercato del giovedì in una operazione contro l’abusivismo commerciale hanno sequestrato oltre 100 articoli contraffatti posti in vendita da extracomunitari. 

Ma gli extracomunitari sono presenti ogni giovedì in via F. Samarelli e in altre zone del mercato e sono presenti anche sul viale dei Crociati. La Polizia locale non li vede negli altri giorni e al mercato li ha visti solo oggi. Con questo non voglio essere frainteso, se sono abusivi e vendono merce contraffatta vanno sanzionati, ma il problema non è questo.

Al mercato settimanale oltre questo tipo di “abusivismo” è presente da sempre altro tipo di “abusivismo commerciale”, lo stesso che rende indecoroso il nostro territorio. Allora la propaganda di palazzo ordina il blitz antibusivismo ma, attenti, solo ed esclusivamente contro gli extracomunitari, perchè non votano e vengono sacrificati sull’altare della legalità d’occasione. Invece tutti gli altri abusivi, sparsi sul territorio, quelli del giovedì e di tutta la settimana compresa la domenica, devono essere lasciati liberi di esercitare il loro abuso quotidiano perché dai voti delle famiglie a Molfetta qualcuno deve campare di rendita elettorale?

 

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