
Dopo il clamore di stampa sui fatti di Capodanno, l’omicidio De Gennaro e la marcia, tutto è tornato alla normalità. La città, le istituzioni e la politica… tacciono. Rimane solo l’unico, e quasi beffardo, atto istituzionale che la maggioranza in consiglio comunale ha lasciato ai posteri.
Nei giorni scorsi è stata pubblicata all’albo pretorio la delibera del Consiglio Comunale sui fatti di Capodanno. Di seguito si riporta il testo della delibera con il dibattito completo.
Un dibattito di un intero pomeriggio che si conclude con l’approvazione, da parte dei consiglieri di maggioranza, del seguente o.d.g.:
“I Consiglieri approvano la relazione fatta dall’Amministrazione, dal Sindaco Tommaso Minervini, Assessore alla Polizia locale e sicurezza Caterina Roselli, Assessore alla cultura e turismo Giacomo Rossiello, Assessore alla socialità e pari opportunità Anna Capurso, sulla corretta attivazione delle azioni positive e tutela della città, sia in relazione alla pubblica sicurezza, col potenziamento del Corpo di Polizia locale, che hanno fatto registrare il calo dei reati del meno 15% nel 2023, rispetto al 2022, sia per la prevenzione con i tanti interventi e progetti realizzati dal settore socialità e della cultura, che hanno fatto conseguire l’apprezzamento di importanti istituzioni sovracomunali. Impegnano l’Amministrazione a cogliere le proposte costruttive emerse e confermano il pieno sostegno all’Amministrazione Comunale“.
Questi dieci righi non meritano commento perché rappresentano un insulto ai cittadini molfettesi.