Cinque roghi ben distinti. A prendere fuoco, intorno alle ore 18.30, le cabine di tre escavatori e di due camion; i cinque mezzi, di proprietà di un’impresa del posto, erano parcheggiati nell’area che sorge nei pressi del cimitero, lungo il prolungamento di via Caduti sul Mare, l’uno affianco all’altro in un deposito di mezzi meccanici e di movimento terra. E domani a chi toccherà?