Spesso sono i cittadini a segnalare le irregolarità, ma le multe negli ultimi giorni sono legate anche alle indagini a campione effettuate dalla polizia locale. Scattano le nuove norme fissate dal Comune per le aziende dei traslochi – fonte: Gabriella De Matteis – quotidiano.repubblica.it
L’ultima sanzione è stata elevata a un cantiere nel quartiere Madonnella che aveva occupato più spazio rispetto a quello autorizzato. Ma i controlli riguardano ormai tutta la città. Soprattutto i quartieri centrali, dove le impalcature, posizionate nei cantieri di manutenzione straordinaria e riqualificazione degli immobili, ridimensionano i posti auto. I numeri del resto sono emblematici: dall’inizio dell’anno in quattro giorni, l’amministrazione comunale ha dato il via libera a 27 richieste di occupazione di suolo pubblico (pratiche che comprendono sia nuove autorizzazioni che proroghe di permessi già rilasciati). La possibilità di ricevere rimborsi per lavori di riqualificazione edilizia e il Piano casa, anche nel capoluogo pugliese, hanno di fatto rimesso in moto il mercato dell’edilizia. E sono sempre di più i condomini che approvano lavori di ristrutturazione. Così molte strade della città sono occupate da cantieri che non sempre sono in regola.
L’ultimo è stato scoperto in via Cognetti dalla polizia locale: l’azienda incaricata di effettuare i lavori di riqualificazione in un immobile aveva posizionato impalcature fuori dagli spazi autorizzati. Per questo ora dovrà pagare una sanzione di 866 euro o nel caso in cui il versamento avvenga entro cinque giorni di 606 euro con l’obbligo però di “ripristinare lo stato dei luoghi”. Prima di via Cognetti i vigili urbani, sempre a Madonnella, avevano multato l’azienda che, sfruttando le possibilità del Piano casa e del bonus, aveva aperto un cantiere in via Mola. Molto spesso sono i cittadini a segnalare eventuali irregolarità, altre volte invece sono i controlli a campione della polizia locale a evidenziare una serie di anomalie. Con una domanda così forte, spiegano i vigili, può capitare che alcune aziende prendano più lavori, richiedendo e ottenendo autorizzazioni per le occupazioni di suolo pubblico che però almeno nei tempi non riescono a rispettare. La conseguenza è inevitabile: i cittadini segnalano sempre più spesso alla polizia locale cantieri lunghi che ostruiscono la circolazione o impediscono la sosta.
E con l’inizio del nuovo anno è entrato in vigore il regolamento approvato dal consiglio comunale che prevede tempi meno lunghi nelle procedure di rilascio dei permessi alle aziende specializzate nei traslochi. Se prima era necessario per ogni intervento richiedere l’autorizzazione, ora il permesso avrà durata annuale e sarà rilasciato direttamente dalla ripartizione Attività produttive. Il primo nulla osta per “l’effettuazione delle operazioni richiedenti l’utilizzo di piattaforme e/o autoscale al solo scopo e per il tempo strettamente necessario all’effettuazione dei lavori di traslochi” è stato chiesto e ottenuto nei giorni scorsi da una ditta di Bari.
