La polizia ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 11 persone, responsabili dei disordini scoppiati in occasione della festa patronale di San Nicola del maggio 2016. Sul lungomare di Bari gremito di gente fu inscenata una violenta protesta con lancio di bottiglie per impedire ai vigili urbani di effettuare controlli contro l’esercizio abusivo del commercio.

Gli arresti sono l’ennesima dimostrazione della presenza dello Stato a Bari. La legalità è un processo che si costruisce a partire dal rispetto delle regole – è il commento di DecaroVoglio chiedere scusa a tutti quei baresi ai quali magari abbiamo rovinato la festa di San Nicola lo scorso anno, ma sappiamo che le azioni e i sacrifici di allora sono stati importanti per vincere questa battaglia di legalità“. 

 

Poi, il pensiero del sindaco è rivolto anche agli agenti di polizia: “Voglio ringraziare tutte le donne e gli uomini delle forze dell’ordine che quel giorno hanno trascorso l’intera giornata per strada, senza mai mollare di un centimetro, gli inquirenti che ci fanno sentire la loro presenza nelle piccole e grandi battaglie quotidiane e i commercianti che quel giorno hanno scelto da che parte stare e non hanno ceduto alle intimidazioni. Il rispetto e l’amore per la nostra città si dimostrano anche con questi gesti, tenendo la schiena dritta“.