Non è un bel periodo per il riposo dei residenti della Cala Sant’Andrea. Ieri sera, sabato 5 agosto, alle ore 00:30 circa ancora fuochi pirotecnici partiti dal molo esterno dell’Approdo Sant’Andrea hanno illuminato a giorno la Cala. Non si conoscono al momento i motivi dell’accensione dei fuochi. Sicuramente non erano previsti festeggiamenti (scusateci i toni ironici) per l’insediamento del nuovo comandante della Capitaneria di Porto, e nella serata del 5 settembre non erano previsti fuochi pirotecnici a “devozione” di nessuno nel programma dei festeggiamenti della Santa Compatrona. Quest’anno l’unico significativo spettacolo pirotecnico è previsto nella serata dell’8 settembre a devozione della “NORD EST COSTRUZIONI” di Pietro NAPOLITANO. Di festa in festa cresce il livello di “devozione”.
Quindi i fuochi di ieri sera non avevano alcun nesso con la festa patronale e ricordiamo ancora che il 14 agosto scorso tra le tende abusive di ferragosto, ignorate dalle autorità, si festeggiò con fuochi pirotecnici, il compleanno di una nota pregiudicata, figlia d’arte. La sera del 25 agosto, un’altra ricca e improvvisa “salviata” ha spaventato tutti i residenti del centro storico, alle ore 23:30 circa. In quella serata si omaggiava la sorella di un altro pregiudicato, che festeggiava il compleanno con un giorno di ritardo.
Anche per i fuochi di ieri sera si spera che Capitaneria di Porto o Forze dell’Ordine si siano mosse per individuare gli autori attraverso le telecamere di video-sorveglianza presenti nella zona.
Noi continueremo a denunciare questo tipo di episodi sperando di non essere costretti a tenere un nuovo diario per la conta dei fuochi d’artificio non autorizzati, così come facciamo per le auto incendiate.
