A distanza di pochi giorni Cala Sant’Andrea è stata ancora illuminata da fuochi d’artificio abusivi. La prima volta il 14 agosto tra le tende abusive di ferragosto, ignorate dalle autorità, si festeggiava il compleanno di una nota pregiudicata, figlia d’arte. La sera del 25 agosto, martedì sera, un’altra ricca “salviata” ha spaventato tutti i residenti del centro storico, alle ore 23:30 circa. Dall’angolo di Cala S.Andrea è partito un fuoco pirotecnico, non in onore di qualche santo o madonna, ma in onore di qualche rappresentante del cerchio magico, sorella di un altro pregiudicato, che festeggiava il compleanno con un giorno di ritardo. Questa volta il vento di maestrale ha portato sui tetti e sui balconi residui di polvere da sparo.
Ci chiediamo come mai, Capitaneria di Porto e Forze dell’Ordine non si sono mosse per individuare in entrambi i casi gli autori di questa accensione di fuochi d’artificio non autorizzata? Gli accessi di quella zona del porto sono video-sorvegliati? Possibile che nessuno abbia curiosato nell’archivio delle videocamere per individuare i soggetti che sono giunti in Cala Sant’ Andrea, oltre che con tavoli e bevande per festeggiare i compleanni, anche con qualche bustone o cartone contenente le” batterie pirotecniche“?
I volti sono noti a noi e dovrebbero essere noti anche alle Forze dell’Ordine. Possiamo comprendere la difficoltà della ricerca per la vigilia di ferragosto, quando centinaia di persone hanno festeggiato, ma la sera del 25 agosto dalle ore 21:30 alle 23:30 c’erano poche decine di persone. Quello che accade in Cala S’Andrea, purtroppo accade anche in altre zone della città, con le stesse modalità e stesso materiale si esplodono fuochi d’artificio in Lama Martina, via L. Mezzina, piazza Vittorio Emanuele e quartiere Madonna dei Martiri. . Speriamo che questa ennesima denuncia raccolga l’attenzione di chi di dovere e oltre agli autori delle accensioni dei fuochi si individui chi, a Molfetta, confeziona e vende abusivamente questo tipo di materiale esplodente che potrebbe anche portare agli autori di altri atti criminali di intimidazione.
Noi non staremo mai a guardare in silenzio e se un giorno dovesse accadere qualcosa, nessuna venga a dire e giustificarsi con la solita lagna di rito… ma noi non sapevamo.
A Bari accade questo, a Molfetta mai :
Bari, spari a mezzanotte per il compleanno: arriva la Polizia. Il video finisce su tiktok QUI
hai dimenticat piazza garibaldi e sopratutto Piazza giovene dove ormai vige l’anarchia….auto parcheggiate ovunque e senza regole in doppia fila , davantia apassi carrabili e posti riservati ai portatori di handicap…. i locali ormai in mano a note famiglie malavitose di Bari (altro che molfettesi) e che intimoriscono i residenti o chi osa parcheggiare davanti ai loro posti riservati(ovviamente sono i loro!!!). Inoltre sono aperti fibno alla mattina senza nessun controllo oltre a emanare cattivi odori nella piazza e rumori molesti per tutta la notte!!!!!
Qui siamo difronte all’invasione di importanti famiglie malavitose baresi!!!!!