fonte: http://bari.repubblica.it
I carabinieri hanno arrestato un 25enne, originario di Acquaviva delle Fonti e titolare di un noto e frequentato bar di Bari, responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. I militari hanno fermato l’uomo a bordo di un’auto di grossa cilindrata, in compagnia di un’altra persona, che transitava a velocità sostenuta su Lungomare Nazario Sauro.
Alla richiesta di esibizione dei documenti, i due sono apparsi subito molto agitati, motivo per cui i militari hanno deciso di procedere ad un più approfondito controllo. All’interno dell’abitacolo, sotto il tappettino lato conducente, era nascosta cocaina. Altri 15 grammi sono stati trovati in uno zainetto insieme al materiale utilizzato per il confezionamento e a un foglio manoscritto, con tanto di nominativi e somme di danaro: la contabilità dello spaccio. Il conducente dell’auto e proprietario dello zainetto, aveva con sé anche la somma contante di duemila euro euro, sequestrata perché ritenuta provento dello smercio di droga.
I carabinieri hanno deciso di estendere la perquisizione anche all’abitazione dell’uomo e al bar dallo stesso gestito nel cuore del centro storico. Proprio all’interno dell’esercizio commerciale, nel retrobottega, sono stati rinvenuti 68 grammi di marijuana, all’interno di due buste trasparenti e un bilancino di precisione utilizzato per il dosaggio della sostanza.