Roberto Helg, arrestato per estorsione il presidente Camera commercio di Palermo

roberto-helg-675

di F. Q. – www.ilfattoquotidiano.it

Chi indagava ha ascoltato la richiesta di estorsione in diretta. Non tra un mafioso e un imprenditore, ma tra il presidente della Camera di commercio di Palermo e un ristoratore che aveva bisogno di prorogare il contratto di affitto. Per ottenere questo però l’uomo ha dovuto consegnare una tangente da 100mila euro a Roberto Helg che, a consegna registrata e avvenuta, è stato arrestato. A Helg, vicepresidente della Gesap la società che gestisce l’aeroporto di Palermo, il commerciante si era rivolto proprio come affittuario di uno spazio dell’aeroporto “Falcone e Borsellino”. Gesap è la società pubblica che gestisce l’aeroporto Falcone Borsellino. La Camera di Commercio ne possiede il 22,7%, alle spalle di Provincia (41,3%) e Comune (31,5%).

Lo scorso 9 febbraio aveva espresso solidarietà ad Antonello Montante, delegato per la legalità di Confindustria indagato per mafia: “Sono vicino al collega Montante e mi auguro che si possa fare chiarezza in brevissimo tempo. Chi si batte per la legalità, come lui, non può attendere a lungo che vengano chiariti i termini di una vicenda come quella che lo riguarda”. Helg aveva partecipato anche eventi contro la corruzione e il racket proponendo anche corsi contro i reati dei colletti bianchi e dei mafiosi.

Il ristoratore si era rivolto a Helg per ottenere condizioni favorevoli sulla proroga triennale del contratto d’affitto. E quindi era stata registrata quella che gli investigatori dell’Arma dei carabinieri definiscono “la classica sequenza estorsiva consistente”: l’estorsore che minaccia la difficoltà dell’operazione di rinnovo se non supportata dal suo prezioso intervento e, da parte del commerciante, l’accettazione di sborsare la cifra: non solo la consegna di una somma in contanti di 50.000 euro, ma anche il vincolo di versamento di 10mila al mese con il contestuale rilascio, in funzione di garanzia dell’impegno, di un assegno in bianco del residuo importo di 50.000euro”.

Al sopraggiungere della polizia giudiziaria nella stanza di Helg attorno alle 17 di ieri, il presidente della Camera di commercio aveva già ricevuto e messo in tasca l’assegno; sulla sua scrivania c’era anche una busta con 30mila euro in contanti. Interrogato Helg ha fatto ammissioni sulle quali sono in corso indagini. All’interrogatorio ha partecipato anche procuratore capo Francesco Lo Voi. Il difensore ha già chiesto per il suo assistito, quasi ottantenne e cardiopatico, gli arresti domiciliari.

Utilizzando il sito o eseguendo lo scroll della pagina accetti l'utilizzo dei cookie della piattaforma. Maggiori Informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo. Altervista Advertising (Arnoldo Mondadori Editore S.p.A.) Altervista Advertising è un servizio di advertising fornito da Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. Dati Personali raccolti: Cookie e varie tipologie di Dati secondo quanto specificato dalla privacy policy del servizio. Luogo del trattamento: Italia – Privacy Policy: https://www.iubenda.com/privacy-policy/8258859 Altervista Platform (Arnoldo Mondadori Editore S.p.A.) Altervista Platform è una piattaforma fornita da Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. che consente al Titolare di sviluppare, far funzionare ed ospitare questa Applicazione. Dati Personali raccolti: Cookie e varie tipologie di Dati secondo quanto specificato dalla privacy policy del servizio. Luogo del trattamento: Italia – Privacy Policy: https://www.iubenda.com/privacy-policy/8258716

Chiudi