fonte: http://bari.repubblica.it/cronaca/2016/06/19/
I carabinieri di Bari hanno confiscato i beni di Mario Dambrosio, 59enne pregiudicato per associazione di tipo mafioso, rapina aggravata, sequestro di persona, estorsione ed usura aggravata. L’esponente di spicco dell’omonimo clan operante della Murgia è stato arrestato il 20 giugno 2015, poiché ritenuto il mandante della strage della sala giochi ‘Green Table‘, commessa il 5 marzo 2015, che costò il ferimento di otto giovani, uno dei quali poi deceduto per le gravi lesioni riportate.
Il provvedimento segue il sequestro di beni mobili e immobili effettuato nell’ottobre 2015, scaturito da un’indagine patrimoniale dei carabinieri, che ha permesso di appurare come il boss, a fronte di modesti redditi dichiarati, abbia realizzato nel tempo un rilevante patrimonio grazie al reimpiego dei guadagni conseguiti dalle attività illecite, intestando i beni a familiari e prestanome.
La misura di prevenzione riguarda un elegante appartamento di circa 100 mq con finiture di pregio en ascensore interno, un magazzino e un garage, ad Altamura, una lussuosa villa a Policoro, inserita in un bel complesso residenziale, un’auto di grossa cilindrata, varie disponibilità finanziarie, 2 quote societarie relative ad altrettante società di costruzioni, il tutto per un valore complessivo di circa un milione di euro.