Parlano i fatti. Nonostante attentati e minacce di morte contro l’ex giornalista nonché diffamazioni e calunnie diffuse su internet da qualche massone di infima categoria, è in uscita – a cura di Arianna Editrice (che ha già pubblicato Il CLUB BILDERBERG di Daniel Estulin) questo documentato e rigoroso libro di inchiesta sulla colonizzazione atomica nordamericana in ambito bellico del nostro Paese, inclusi gli incidenti nucleari provocati dalle forze armate di Washington, nascosti e segretati dallo Stato tricolore alla conoscenza dell’opinione pubblica. A causa di questo tipo di inquinamento l’Italia detiene il primato europeo di leucemie che colpiscono i bambini.
Da giardino dell’Europa a portaerei di guerra delle forze armate statunitensi e Nato. I nostri mari sono stati usati come discarica di ordigni chimici e nucleari dello zio Sam, mai bonificati. Nella Penisola albergano centinaia di potenti ordigni (bombe, missili, mine) nucleari di proprietà degli Stati Uniti d’America.
In caso di incidente, sabotaggio, bombardamento o altro, per l’Italia sarebbe la fine.
Nei mari del giardino d’Europa transitano, attraccano, sostano e giocano alla guerra unità a propulsione ed armamento nucleare.
L’Adriatico e il Tirreno sono stati trasformati segretamente dalle Forze Armate anglo-americane, in cimiteri di armi vietate dalle Convenzioni internazionali di Ginevra, Londra e Parigi. In base ai resoconti dell’Alleanza atlantica, le stime istituzionali fanno riferimento a circa un milione di bombe eterogenee caricate con aggressivi chimici.
Le radiazioni sono invisibili, ma l’organismo umano ne risente, si ammala e muore.
Il volume sarà disponibile dalla metà di giugno. Per richiedere una conferenza dell’autore contattare con anticipo di almeno 60 giorni la segreteria: