
L’erboristeria in disordine dopo il furto © molfettalive.it
Insicurezza e paura. Percepite in modo così forte da diventare tangibili, ben più di sensazioni. Qualcosa che tocca profondamente, lascia il segno. Prendiamo il caso di una giovane imprenditrice di Molfetta, titolare di un’erboristeria in corso Umberto.
Corso Umberto, quello che un tempo era il salotto buono della città, luogo di elite. Se non zona franca, almeno frequentatissimo centro molfettese
Ebbene, erano le 6.40 di una settimana fa quando dei malviventi hanno devastato la vetrata, sono entrati nel negozio, appropriandosi di un bottino di circa 500 euro. Per il resto il disordine più totale nel negozio, anche se i prodotti, almeno quelli, non sono stati toccati.
“È un episodio – afferma la titolare – che ci colpisce profondamente e ci fa star male. Abbiamo paura che possa ricapitare e ci sentiamo quasi impotenti. È bruttissimo vedere la propria attività violentata. Qualcosa di tuo viene violato”.
A dare l’allarme, quando la mattinata per molti era iniziata, non sono stati però dei testimoni. In zona nessuno ha dichiarato di aver percepito qualcosa di strano, a parte il suono dell’allarme. Sul posto è intervenuta la vigilanza del Metronotte, purtroppo quando nulla si sarebbe potuto fare. Qualche minuto ancora e sono arrivati anche i titolari dell’erboristeria e i carabinieri.
Le forze dell’ordine stanno indagando sull’episodio. Intanto la giovane imprenditrice è ripartita, riparando la vetrata e provando a vincere la paura e l’insicurezza. Di questi tempi, tutt’altro che semplice.