Potrebbe essere una calma apparente e riservarci sorprese sotto l’albero. Dopo l’ultima esplosione del 23 novembre, di un ordigno non poco rumoroso e disastroso, in via Annunziata, sembra che il dicembre 2008, fino ad oggi, sia meno fragoroso degli anni precedenti.
Sarà per la crisi generale o per la bonifica del “bancomat dell’esplosivo”, aperto notte e giorno nel nostro mare, che quest’anno c’è uno strano silenzio nelle nostre strade.
I nostri fabbricanti di fuochi d’artificio e bombe carta vivono anche loro la crisi economica e consumano lo stretto necessario giusto per qualche atto intimidatorio?
Come dobbiamo interpretare la deflagrazione che ha quasi distrutto l’autovettura Fiat (nella foto in alto a sinistra) parcheggiata a pochi metri dallo studio dell’Avv. Doriana Carabellese (foto in alto a destra)?
E’ un gesto di qualche disabile stufo di non poter usare lo scivolo a lui riservato o di qualche cliente dell’ex Assessora?
In attesa degli sviluppi delle indagini in corso ci piacerebbe sperare che quest’anno fosse diverso dagli altri e che i residenti di Piazza Paradiso e zone limitrofe possano trascorrere delle festività meno rischiose di quelle degli anni precedenti.