Abbiamo ricevuto nelle ultime ore molti messaggi da parte di molte razze canine escluse dal raduno previsto per domani mattina in località Cala Sant’Andrea. Almeno 50 razze di cani, con i relativi padroni, si stanno organizzando per una protesta abbaiata sotto il Palazzo di Città. Tutti gli esclusi chiedono un contributo sociale per organizzare un raduno per ogni razza, e chiedono perchè la Giunta Comunale ha privilegiato i Terranova e non altre razze canine. Anche loro vogliono un contributo di 500,00 euro per l’organizzazione del proprio raduno , perchè tutti i cani sono uguali, anche i bastardi, e non ci sono distinzioni di razze. Ma i cani non sono arrabbiati solo per questo, protesteranno anche perchè si sentono abbandonati e traditi dall’amministrazione. L’anno scorso la Giunta ha speso 7.000,00 euro per attrezzare Cala San Giacomo e trasformarla in una “Dog Beach” e poi si sono dimenticati di loro, l’estate è in arrivo e anche i cani vogliono andare a mare senza fare il bagno tra escherichia-coli e colifecali. E poi, perchè fare un raduno di cani in città e non farlo a Cala San Giacomo?
Ora basta, i Terranova non sono migliori dei Labrador,Yorkshire terrier, Bulldog o dei Setter, dicono di essere cani tutti uguali, pagano le tasse e se quando fanno i loro bisogni, i padroncini non li raccolgono, non è colpa loro. Domani protesteranno e non li sentirete solo abbaiare, hanno promesso che riempiranno la città di feci canine e lo faranno ogni giorno fino a quando l’amministrazione non darà il contributo per ogni raduno di razza che si organizzerà a Cala San Giacomo.
Nota di redazione. La Sindaca Natalicchio è in difficoltà perchè non troverà mai 25.000,00 euro di contributi per organizzare 50 raduni per ogni razza canina presente in città, ma il timore maggiore è un altro, si teme che la protesta possa coinvolgere i gatti e gli uccelli e per dare i contributi anche ai loro raduni bisogna andare in Consiglio Comunale e dichiarare i debiti fuori bilancio, ma con i tempi che corrono sarà dura con l’opposizione “squadrista”.