Cinque domande sulla cultura e sulla “Fondazione V.Valente”

Alla c.a. del Sindaco del Comune di Molfetta

Paola Natalicchio

P.c. all’Assessore alla Cultura e Turismo

Elisabetta Mongelli

Oggetto: Cinque domande sulla cultura e sulla Fondazione V.Valente

Nella conferenza stampa di presentazione della rassegna “Suoni e Luci a Levante”, organizzata dalla Fondazione Valente con il patrocinio del MIBAC (Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo) e della Provincia di Bari, abbiamo appreso che la manifestazione avrà come suo culmine il concerto dei Simple Minds il 26 Luglio e della cantante  Giorgia. Il Movimento Liberatorio pone all’amministrazione una serie di domande, alla luce di questi eventi e della passata stagione, concernenti gli stessi e le scelte culturali operate sino ad ora:

1)   Nella realizzazione della precedente edizione, e di quella in corso della rassegna “Suoni e Luci a Levante”, essendo membro del consiglio d’amministrazione nella persona del sindaco pro-tempore o di un suo delegato (designato tramite delibera di giunta come prescritto dall’art. 6 dello statuto della stessa), l’amministrazione ha condiviso scelte artistiche ed economiche della Fondazione Valente,?

2)   E’ intenzione di questa amministrazione partecipare alle attività della Fondazione e fare chiarezza sulla situazione patrimoniale e sull’attuale consiglio d’amministrazione, nel rispetto delle volontà del fondatore, ovvero, la creazione di una struttura pubblico – privata che si occupasse di promuovere e sviluppare la cultura concertistica a Molfetta verso tutte le fasce sociali?

3)   E’ intenzione di questa amministrazione utilizzare i contributi della grande distribuzione al miglioramento delle manifestazioni radicate sul territorio ed alla promozione della cultura gratuita o con il corrispettivo di un biglietto purchè aperta a tutte le fasce sociali, differentemente, da quanto avvenuto nella scorsa estate, in cui ha destinato una parte di essi (36.000 €) alla rassegna “Suoni e Luci a Levante 2013”, organizzata dalla Fondazione, ampiamente finanziata dal MIBAC, come progetto speciale per la somma di 100.000€, e nello specifico, a due concerti promossi dalla società Bass Culture di cui uno a pagamento (Elio e le Storie Tese)?

4)   Intende questa amministrazione mettere a disposizione dei sopracitati eventi dei Simple Minds e della cantante Giorgia, lo spazio della Banchina San Domenico, già in passato, rivelatosi inadatto ad ospitare grandi eventi per la posizione logistica, la mancanza di servizi, la sicurezza? E’ sua intenzione proporre uno spazio alternativo (Secca dei Pali, lo stadio Paolo Poli), in una zona servita e con ampi spazi per il parcheggio e la viabilità cittadina, soprattutto, alla luce dell’istituzione della ZTL e delle notevoli difficoltà per i residenti dei quartieri storici?

5)   Data la difficoltà ad istituire il forum della cultura (notizia appresa dalle testate locali e dal sito del comune), perché questa amministrazione non pensa, in vista della programmazione estiva, d’indire un bando pubblico aperto a tutte le associazioni iscritte all’albo, fissando criteri di scelta certi (tipo di manifestazione, piano economico, curriculum delle edizioni fatte e del soggetto proponente), dando come scadenza per la consegna metà maggio, in maniera tale da poterli selezionare sulla base delle indicazioni ricevute da una piccola commissione di esperti provenienti dall’esterno (Puglia Sounds, Teatro Pubblico Pugliese, Apulia Film Commission) e delle risorse economiche a disposizione?