Che figata!! Il Comune di Molfetta contribuisce all’acquisto di 12 abeti e poi se li fa donare dalla Molfetta Shopping

Abete-del-Colorado1
La notizia è giunta dopo 30anni, meglio tardi che mai. Vuol dire che i nostri amministratori lavorano bene e combattono contro il tempo per assicurare sempre il meglio dei servizi ai loro cittadini.

Dal 7 febbraio gli uffici comunali avranno una nuova casa, in una struttura  già vecchia. Nel senso che qualcuno l’aveva costruita per farne una scuola ma non è mai diventata tale; così l’edificio “Lama Scotella” (si chiama così perché costruito in un lama?)in via Martiri di via Fani diventerà la nuova sede degli uffici comunali.
Ma la vera notizia è un’altra; abbiamo saputo che il Comune naviga in cattive acque e non ha soldi per metterci qualche albero per creare un po’ d’ombra intorno al nuovo palazzo. Infatti, da molti mesi invece che piantare nuovi alberi taglia i vecchi, forse, per farne legna da vendere utilizzando gli utili per l’amministrazione ordinaria, cancelleria e qualche caffé.
Appena si è sparsa la notizia si sono mobilitate le associazioni dei commercianti e la Molfetta Shopping, con grande slancio caritatevole, ha donato al comune 16 abeti prontamente piantumati dall’assessore al marketing territoriale, Giacomo Spadavecchia, nel giardino esterno di Lama Scotella (meno male che non gli ha portati a casa sua).
Il portavoce della Molfetta Shopping, Michele Farinola, ha dichiarato alla stampa la sua soddisfazione:“Ai commercianti che hanno aderito all’iniziativa va il plauso della nostra associazione per aver realizzato, insieme all’amministrazione comunale, un piccolo polmone verde fruibile dalla collettività nella nuova sede del comune.
Farinola ha anche espresso un giudizio positivo per il Natale Molfettese 2010. Chiunque, aggiungiamo noi, sarebbe stato soddisfatto per aver realizzato un programma a spese dei contribuenti. I cittadini devono sapere che, anche quest’anno, tutto ciò che hanno visto in giro a Corso Umberto, e in qualche altra strada del centro urbano, tra luminarie, alberi di Natale, box per il confezionamento dei regali e spettacoli, sono costati alle casse comunali ben 43.000,00 euro, altro che commercianti del libro “Cuore”.
Una volta i pacchi regali li preparavano nei loro negozi, a loro spese, ora li paghiamo noi contribuenti.
Ma lo scandalo più evidente è rappresentato proprio dai 16 abeti (alti 6 metri) che oggi la Molfetta Shopping ha “regalato” al Comune e vi raccontiamo come stanno realmente i fatti.
Come ogni anno le associazioni dei Commercianti, invece di autotassarsi e offrire alla città iniziative autonome di promozione commerciale all’insegna della convenienza e del risparmio in concorrenza con i centri commerciali, aspettano la manna dal Comune; l’anno scorso hanno ricevuto per le luminarie ben 41.000,00 euro e già ci sembrava uno spreco, con la crisi economica in atto, per questo Natale duemila euro in più. La delibera n. 328 di Giunta Comunale è stata licenziata come nella migliore tradizione, il 31.12.2010, quasi a festività trascorse; Leggendola l’abbiamo trovata interessante, ve ne riportiamo alcuni stralci:
Premesso che i commercianti molfettesi per il rilancio dello shopping nel periodo natalizio hanno chiesto il sostegno dell’Amministrazione per attivare dinamiche di attrazione atte al rilancio del commercio in città onde contrastare il fenomeno che vede i centri commerciali i siti privilegiati per lo shopping; che con nota del 22 novembre 2010 registrata al protocollo generale al n. 67446 hanno presentato istanza di richiesta di contribuzione finanziaria le seguenti Associazioni di categoria:
UNIMPRESA, Molfetta Shopping, Associazione Confesercenti, Associazione Confcommercio, per far fronte alle spese di installazione di luminarie, spese ENEL, Christmas Box ed Animazione, nolo di 12 alberi; si delibera di assegnare un contributo di € 43.000,00.”

LAMA-SCOTELLA-2006-4Ma allora? Tutta questa squallida propaganda degli abeti donati al comune è una sceneggiata? E chi il regista?
I 12 abeti previsti in delibera, per cui si chiede un contributo per “affittarli”, sono diventati nel tempo 16 e i commercianti improvvisamente sono diventati proprietari degli alberi e ne fanno “dono” al Comune.
Sia in questo, che in un altro qualsiasi caso è vergognoso che qualcuno voglia apparire benefattore (ne abbiamo già uno, e basta!) con i soldi della comunità.
Peggio ancora, sarebbe, se qualcuno s’è fatto pagare gli alberi in prima battuta, poi gli ha noleggiati ai commercianti per un mese e poi s’è inventato il passaggio del “dono” finale.
Ma di chi sono i 12 o 16 abeti? Ci piacerebbe conoscere come vengono spesi i soldi dei contribuenti.

 

Una risposta a “Che figata!! Il Comune di Molfetta contribuisce all’acquisto di 12 abeti e poi se li fa donare dalla Molfetta Shopping”

  1. Per risollevare la crisi si deve investire e fino ad ora le persone ci hanno creduto. Non si vedeva un Natale cosi ricco di manifestazioni ed eventi da anni.
    tu dove sei stato? vai a lavorare ! 

I commenti sono chiusi.

Utilizzando il sito o eseguendo lo scroll della pagina accetti l'utilizzo dei cookie della piattaforma. Maggiori Informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo. Altervista Advertising (Arnoldo Mondadori Editore S.p.A.) Altervista Advertising è un servizio di advertising fornito da Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. Dati Personali raccolti: Cookie e varie tipologie di Dati secondo quanto specificato dalla privacy policy del servizio. Luogo del trattamento: Italia – Privacy Policy: https://www.iubenda.com/privacy-policy/8258859 Altervista Platform (Arnoldo Mondadori Editore S.p.A.) Altervista Platform è una piattaforma fornita da Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. che consente al Titolare di sviluppare, far funzionare ed ospitare questa Applicazione. Dati Personali raccolti: Cookie e varie tipologie di Dati secondo quanto specificato dalla privacy policy del servizio. Luogo del trattamento: Italia – Privacy Policy: https://www.iubenda.com/privacy-policy/8258716

Chiudi