La mancanza di un comandante della Polizia locale di Molfetta sta per terminare. L’amministrazione sta per procedere all’assunzione a tempo pieno e determinato del successore del tenente colonnello Giovanni Di Capua, andato in pensione. Nel frattempo, il sindaco Tommaso Minervini aveva nominato l’ingegner Enzo Balducci dirigente ad interim.
Non si tratterà di un concorso, in quanto, come si legge nella determinazione dirigenziale, «la scelta del candidato è essenzialmente fiduciaria» e soprattutto «avrà decorrenza con la sottoscrizione del contratto individuale di lavoro e per la durata di anni uno, prorogabile fino ad anni tre e, comunque, non oltre la scadenza del mandato elettivo del sindaco».
Al momento sono nove le candidature ritenute idonee, a fronte di 14 richieste pervenute. Una sola donna, Vitamaria Pepe, che dovrà vedersela con Mauro Giuseppe Gadaleta, Antonio Perchiazzi, Roberto Benigni, Cosimo Aloia, Vito Petruzzellis, Emilio Panariello, Antonio Cogliandro e Raffaele Campanella.
Tra i requisiti, c’è quello di avere svolto le funzioni di comandante della Polizia locale per almeno cinque anni. La questione della nomina diventa anche oggetto di dibattito politico. In una nota, il coordinatore del Liberatorio Politico, Matteo d’Ingeo, sollecita l’assegnazione dell’incarico a Mauro Giuseppe Gadaleta, già comandante della Polizia locale di Molfetta dal 2005 al 2017.
«L’accanimento contro Gadaleta probabilmente comincia da quando ci furono le prove scritte del concorso per 10 posti di agente di Polizia locale, svolte nei giorni 3 e 4 gennaio 2017, e lui era presidente della commissione – ricorda d’Ingeo -. Il comandante aveva scoperto due candidati che copiavano il compito e li ha espulsi dall’aula della scuola media “Poli”, sede del concorso.
fonte: Matteo Diamante – edicola.lagazzettadelmezzogiorno.it
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Il Busillis” da risolvere, e che potrà essere “faro nella scelta”, è il contenuto del requisito di aver “svolto che le funzioni di comandante della Polizia locale per almeno cinque anni”. Ovvero possedere espressamente e letteralmente il titolo di Comandante della Polizia locale, oppure aver svolto le funzioni pur senza essere in possesso della qualifica espressa del titolo ?