Il locale era sprovvisto delle necessarie autorizzazioni di pubblica sicurezza, e non era in regola con le soglie di emissioni del rumore. I finanzieri della compagnia di Trani hanno perciò sequestrato una discoteca sul lungomare di Bisceglie.
In particolare, nel corso dell’attività ispettiva, è emerso che il gestore del locale aveva trasformato un’area di accesso al mare, estesa su circa 2.500 metri quadri, in attività di intrattenimento e spettacolo, senza essere in possesso delle necessarie autorizzazioni previste dal Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza (Tulps).
La Guardia di finanza, appurata la mancanza di tali autorizzazioni necessarie per garantire l’idonea sicurezza degli avventori, ha interrotto l’illecita attività e apposto i sigilli alla struttura, sottoponendo a sequestro i locali e le relative attrezzature. Al momento dell’intervento erano presenti circa 1.500 persone.
Inoltre, le specifiche indagini di carattere fonometrico condotte nel corso della serata, con l’ausilio di personale tecnico dall’Arpa. Puglia, hanno accertato che le emissioni sonore prodotte dal locale erano superiori ai limiti di accettabilità stabiliti per legge. Pertanto, i finanzieri hanno proceduto altresì al sequestro preventivo dell’impianto di diffusione sonora.
Il titolare è stato deferito alla Procura della Repubblica di Trani per le plurime violazioni penali rilevate.