Il “Liberatorio Politico” ha depositato il 25 ottobre 2017, prot. n. 61940 un esposto per ottenere notizie sul bene confiscato in via Arco Catacombe.
Avevamo appreso, e verificato, che la porta d’accesso al bene confiscato sito in via Arco Catacombe n.12-14 è stata manomessa con apposizione di catena e lucchetto, pertanto si chiedeva al Sindaco:
- di verificare se estranei avevano occupato abusivamente il “bene comune” in oggetto. Inoltre si segnalava che era stata divelta la targa, apposta dall’Amministrazione Comunale nel 2015, per segnalare ai cittadini l’avvenuta confisca dell’immobile (Allegati n.1-2).
Inoltre, si sollecitava l’attuazione dell’atto di indirizzo della Delibera di Giunta n. 95 del 23/04/2015 con cui si demandava al Dirigente del Settore LL.PP di sviluppare progetti esecutivi necessari alla manutenzione straordinaria e alla ristrutturazione dei beni e di attivarsi per il reperimento dei fondi necessari alla esecuzione delle opere. E’ trascorso un mese e non abbiamo ricevuto risposte.
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Riprendiamoli, web serie sui beni confiscati alla mafia – 1. Scuola di cucina nella villa del boss