L’indagine ha preso il via da una denuncia sporta da un assuntore di sostanze stupefacenti, un giovane censurato di Molfetta, il quale, per una fornitura di 50 grammi di marijuana, avrebbe contratto e non onorato un debito di 200 euro, con il De Bari. La cessione della droga, avvenuta verso la fine di gennaio di quest’anno, avrebbe ingenerato nel creditore la necessità di recuperare dall’acquirente il credito, con ogni mezzo a sua disposizione, minacciando quest’ultimo persino di morte e utilizzando ogni mezzo violento a sua disposizione. Approfittando di una sorta di condizione di assoggettamento della vittima, dal febbraio di quest’anno, in più occasioni, il reo avrebbe minacciato di morte il 41enne, la sua famiglia e la compagna, recandosi più volte a casa dei predetti.
Arrestato un pregiudicato per minacce di morte
L’indagine ha preso il via da una denuncia sporta da un assuntore di sostanze stupefacenti, un giovane censurato di Molfetta, il quale, per una fornitura di 50 grammi di marijuana, avrebbe contratto e non onorato un debito di 200 euro, con il De Bari. La cessione della droga, avvenuta verso la fine di gennaio di quest’anno, avrebbe ingenerato nel creditore la necessità di recuperare dall’acquirente il credito, con ogni mezzo a sua disposizione, minacciando quest’ultimo persino di morte e utilizzando ogni mezzo violento a sua disposizione. Approfittando di una sorta di condizione di assoggettamento della vittima, dal febbraio di quest’anno, in più occasioni, il reo avrebbe minacciato di morte il 41enne, la sua famiglia e la compagna, recandosi più volte a casa dei predetti.