Il dottor Giuseppe Maralfa, con il parere unanime da parte del Consiglio Superiore della Magistratura, è stato nominato come nuovo procuratore aggiunto della Procura del Tribunale di Bari.
Maralfa, nel marzo 2014, dopo 15 anni come sostituto procuratore della Repubblica di Trani, lascia l’ufficio inquirente tranese per trasferirsi, con analoghe funzioni, alla Procura della Repubblica di Bari. Dopo questa nomina prenderà il posto del collega dott. Giorgio Lino Bruno; dovrebbe occuparsi dei reati contro la pubblica amministrazione e affiancherà gli altri procuratori aggiunti Roberto Rossi (a capo del gruppo che si occupa di reati finanziari), Francesco Giannella ( Dda) e Alessio Coccioli (reati contro la persona).
Il suo nome era già stato indicato, all’unanimità, dalla Quinta Commissione del Consiglio Superiore della Magistratura nella seduta del 6 febbraio 2020 e si attendeva solo la conferma da parte del plenum, giunta nelle ultime ore. Il suo nome era inserito in una rosa di altri undici magistrati tra cui altri quattro in servizio su Bari, Marcello Quercia, Lidia Giorgio, Giuseppe Dentamaro e Renato Nitti, di recente nominato procuratore di Trani al posto di Antonino Di Maio.
Negli ultimi anni Maralfa, nella Direzione distrettuale antimafia, con competenza sul territorio foggiano, ha condotto importanti inchieste sulla criminalità organizzata, terrorismo e traffico internazionale di droga e di armi.
Questo prestigioso incarico giunge, sicuramente, non solo per le sue capacità professionali e investigative ma, soprattutto, per la sua riconosciuta discrezione, serietà e competenza, lontana dai riflettori e da quella “giustizia spettacolo e affaristica” che ha visto protagonisti, purtroppo, alcuni suoi ex colleghi presso la Procura di Trani.
Il “Movimento Liberatorio” saluta con orgoglio molfettese questo nuovo incarico del concittadino dott. Giuseppe Maralfa e gli augurano un buon lavoro, lungo e proficuo .