Think’d ha pubblicato oggi un videoclip di un suo nuovo brano inedito in dialetto molfettese. La traccia è stata registrata utilizzando la musica di un vinile grime, un caratteristico suono inglese nato alla fine degli anni ’90.
Si tratta del primo esempio di rap in dialetto molfettese su del grime inglese. Le riprese del video sono state curate da Luisa Pagani e vantano l’aggiunta di effetti speciali dell’artista molfettese Francesco Riccardi.
Nei prossimi mesi Think’d uscirà con un nuovo lavoro, stavolta interamente in italiano, senza però escludere ulteriori episodi in dialetto.
Precisiamo che il comunicato non è stato preso per nulla in considerazione da tutte le testate molfettesi, quindi consideratela un’esclusiva: ce scit facènne?!
Traduzione:
Accipicchia, guarda un pò chi è tornato: il Think’d! Completamente disturbato / all’interno della rete online indìco una dichiarazione di guerra, allertate pure monsignor Mark Zuckerberg / da anni ormai mi domando il motivo per cui Lei è ancora in giro, birichino, e la risposta risulta essere codesta: / ossia da quando ha stretto rapporti con talune amebe che utilizzano il linguaggio del rap non può combinar altro che pasticci / cosa ricerca ancora? Questo è garage rap, ritmi jungle e sound clash, in aggiunta a sistemi audio autocostruiti / partendo da Roll Deep fino a Slimzee, da The Streets a Wiley e Dizzee Rascal, fino a giungere a Rinse.FM stazione radiofonica / ma Lei come può esserne a conoscenza? Povero disgraziato.. come può prenderne atto? Sciocco.. / ed è la ragione per cui da molti anni mi interrogo sul perchè Lei è ancora in ballo, ora che è visibilmente impacciato
Cosa va combinando?! Cosa mette in atto precisamente?! Storicamente mi pongo la questione: qual’è il suo esercizio?! / Il sol motivo per cui è ancora in piedi è perchè nessuno ancora ha avuto il coraggio comunicarLe la realtà dei fatti / In cosa consiste la sua attività?! Di quali azioni si occupa?! Da anni invoco: cosa conclude?! / Assuma pure atteggiamenti da eminente, ma chi La osserva si domanda continuamente: cosa diamine trama?! / Che scopo ha il suo agire?! A cosa è tesa la sua vita?! Si potrà mai sapere cosa specificatamente richiede?! / Lei risulta capacissimo nell’arrecare solo danni, quindi c’è da colpire tale gentaglia! Questi quattro mentecatti c’è solo da fermarli, puntiamoli! / Quali fini ha la sua opera?! Feci! Dove La porta la sua condotta?! / Qui sono tuttora nel sottosuolo, e a tal proposito le domando ulteriormente: cosa ricerca in tal mezzi di espressione?!
Colluttazioni, Lei merita esclusivamente enormi batoste, possibilmente nel cranio, e non mi chiami “fratello” / con Royal-T e Kahn & Neek e la moltitudine di questi rullanti, l’esito non può che essere un’ingente quantità di decise randellate / il sottoscritto è attualmente col cuore a pezzi e la testa sottosopra, invece per quanto concerne Lei, ho notato con l’ausilio del rap che frutti sta maturando / ehilà, il sottoscritto il grime l’ha altresì composto, già quattro anni or sono, e in questo frangente Le chiedo gentilmente di non esprimersi / ancora colluttazioni, è ciò che merita Lei, esclusivamente bastonate, trmon (*non traducibile*) / e nel caso in cui Lei pensi non abbia intuito che ho ben capito che non sta esattamente comprendendo le liriche del testo, trmon (*ancora non traducibile, ci scusiamo per il disagio*), nel riquadro sottostante può visionare la traduzione / ulteriori colluttazioni, può cortesemente accomodarsi fuori dai giochi, in maniera analoga al Brexit, come se si fosse inglesi / e successivamente a questo brano, quando il sottoscritto compierà nuovamente un cammino di speranza nel profondo Sud, non si permetta più ad accostarmi il nome di “milanese”.
Traccia inedita – (2016)
|| Original mix: Royal-T – Shotta (Kahn & Neek remix) – http://bttrz.bigcartel.com/product/ro…
|| Mix: Think’d
|| Riprese: Luisa Pagani
|| VFX + Post-prod: Francesco Riccardi
