In questi giorni siamo stati invitati da don Ciotti ad essere, simbolicamente e provocatoriamente, tutti “sbirri” per il cambiamento; nella nostra città, dove la Polizia Municipale non gode della necessaria autorevolezza che la “divisa” richiede, si oltraggia moralmente e fisicamente il Comandante Mauro Gadaleta. È d’obbligo esprimere solidarietà e vicinanza umana, ma non ci esimiamo dal denunciare la mancanza, da molto tempo, di un indirizzo politico che avesse l’obiettivo di prevenire e sanzionare l’illegalità diffusa che ha alimentato e consolidato certe arroganze.
Auguriamo al Comandante Gadaleta una pronta guarigione e la fermezza nel denunciare il suo aggressore, così come lo invitiamo a denunciare l’altro cittadino che nei giorni scorsi, negli uffici comunali, ha oltraggiato e offeso lui e tutta la Polizia Municipale di Molfetta. Noi del Movimento Liberatorio siamo a completa disposizione per testimoniare sull’accaduto. Ognuno faccia la sua parte.
Movimento “Liberatorio Politico”