Abbiamo appreso da un organo d’informazione locale che, nei giorni scorsi, la società aggiudicataria della gara d’appalto per la concessione dell’ex Park Club ha subìto un deprecabile atto di vandalismo alle strutture appena depositate nell’immobile di proprietà comunale. Questi gesti, come tanti altri registrati a Molfetta, vanno condannati senza se e senza ma. Pertanto esprimiamo, senza alcun pregiudizio, piena solidarietà al responsabile della società Gest Maggi. Chiediamo che si faccia subito chiarezza sui fatti accaduti per individuare i responsabili partendo proprio dalle dichiarazioni del sig. Maggialetti, che lo stesso organo d’informazione ha riportato:
«Si tratta di gente senza scrupoli e che ha ben altri interessi che la valorizzazione del bene comune. Gente che rende Molfetta un paese con un grande potenziale, ma incapace di spiccare il volo. Sono atti intimidatori che si aggiungono ad attacchi verbali e scritti su social e giornali da parte di qualcuno che non vuole l’avvio di quest’area per chissà quali interessi».
Sono parole pesanti, e noi vogliamo sapere chi è questa “gente senza scrupoli e che ha ben altri interessi“, e da dove provengono questi “attacchi verbali e scritti su social e giornali da parte di qualcuno che non vuole l’avvio di quest’area per chissà quali interessi”?
Dopo questa doverosa premessa auspichiamo, da parte degli inquirenti, l’acquisizione di tutto il fascicolo del bando pubblico con cui è stato concesso l’immobile dell’ex Park Club, può darsi che ci sia tra le carte qualche indizio utile per le indagini (anche se dagli atti pubblicati all’albo pretorio si sa che non c’erano altri concorrenti).
Infine ci rivolgiamo alle forze politiche, movimenti e candidati, affinché si esprimano pubblicamente su tutta la storia del Park Club, sull’avviso pubblico per la concessione e su quest’ultimo atto vandalico. In attesa di conoscere altri elementi su questo deplorevole incidente ci riserviamo, a breve, di tornare sull’argomento senza arretrare di un solo centimetro su quello che abbiamo scritto in questi mesi.