Crac Divina Provvidenza, il pm di Trani deposita 30mila pagine al Riesame

62437

www.lagazzettadelmezzogiorno.it

Più di 30 mila pagine compongono gli atti dell’indagine della Procura di Trani sul crac da 500 milioni di euro della Casa della Divina Provvidenza di Bisceglie che lo scorso 10 giugno ha portato all’arresto di 9 persone e alla richiesta di autorizzazione a porre agli arresti domiciliari il presidente della commissione Bilancio del Senato Antonio Azzollini (Ncd). I 30 faldoni dell’inchiesta sono stati depositati dalla procura al Tribunale del Riesame di Bari e sono a disposizione degli indagati che hanno chiesto ai giudici l’annullamento della misura cautelare. Tra coloro che hanno fatto ricorso vi è il senatore Azzollini, ma per lui l’udienza non è finora stata fissata.

Dalle carte emergono i rapporti avuti da alcuni indagati, come l’ex presidente del Bambin Gesù Giuseppe Profiti, con politici appartenenti a diversi partiti. Tra questi – secondo quello che pubblicano oggi alcuni quotidiani – vi sarebbe anche l’allora viceministro allo Sviluppo economico Claudio De Vincenti, ora sottosegretario della Presidenza del Consiglio. Le presunte pressioni di Profiti sull’allora viceministro per imporre uomini di fiducia nella gestione della Cdp non sortirono però alcun effetto.

All’attenzione del Riesame vi sono verbali, trascrizioni di intercettazioni telefoniche e diverse informative della Guardia di Finanza in cui si ipotizza una presunta associazione per delinquere finalizzata alla bancarotta fraudolenta dell’ente.

I primi a presentarsi dinanzi ai giudici del Riesame, il prossimo 25 giugno, per ottenere la revoca della misura saranno l’ex dg dell’ente ecclesiastico, Dario Rizzi (in carcere), il consulente fiscale Antonio Damascelli e la 29enne Adriana Vasiljevic (entrambi ai domiciliari). Non sono state ancora fissate le udienze per il senatore Azzollini, per le suore Marcella Cesa e Consolata Puzzello, per l’ex collaboratore della Casa Divina Provvidenza Augusto Toscani e Angelo Belsito, ritenuto amministratore di fatto dell’ente dal 2009. Questi ultimi quattro sono agli arresti domiciliari. Non hanno invece fatto ricorso al Riesame il commercialista Rocco Di Terlizzi, ai domiciliari, e l’avvocato Antonio Battiante, in carcere.

Utilizzando il sito o eseguendo lo scroll della pagina accetti l'utilizzo dei cookie della piattaforma. Maggiori Informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo. Altervista Advertising (Arnoldo Mondadori Editore S.p.A.) Altervista Advertising è un servizio di advertising fornito da Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. Dati Personali raccolti: Cookie e varie tipologie di Dati secondo quanto specificato dalla privacy policy del servizio. Luogo del trattamento: Italia – Privacy Policy: https://www.iubenda.com/privacy-policy/8258859 Altervista Platform (Arnoldo Mondadori Editore S.p.A.) Altervista Platform è una piattaforma fornita da Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. che consente al Titolare di sviluppare, far funzionare ed ospitare questa Applicazione. Dati Personali raccolti: Cookie e varie tipologie di Dati secondo quanto specificato dalla privacy policy del servizio. Luogo del trattamento: Italia – Privacy Policy: https://www.iubenda.com/privacy-policy/8258716

Chiudi