Un cittadino albanese di 28 anni è stato ucciso oggi a Bari dopo essere stato colpito da tre colpi di pistola al torace e all’addome, in via Francesco Petrelli, nel quartiere Libertà. Secondo le prime sommarie informazioni, il delitto sarebbe avvenuto poco prima delle 16. Teatro dell’agguato, l’interno di un’abitazione in un edificio di una strada in cui abita la moglie di un boss malavitoso del quartiere.
Sull’episodio indaga la Polizia, intervenuta dopo la segnalazione dei medici dell’ospedale dove la vittima è deceduta. La vittima non era nota in ambienti criminali anche se aveva qualche piccoli precedente. I killer sarebbero entrati nel portone avrebbero raggiunto l’abitazione del giovane e avrebbero aperto il fuoco. L’albanese è stato trasportato al pronto soccorso del Policlinico con un’auto privata, probabilmente guidata da un connazionale, ma per lui non c’è stato più niente da fare.
Sul posto è intervenuto anche don Franco Preite, parroco del Redentore. La zona è stata delimitata dalle Volanti della Polizia, mentre gli investigatori della Squadra mobile sono entrati all’interno dell’edificio dove abitava la vittima. Eseguiti controlli anche lungo la strada alla ricerca di bossoli o ogni eventuale elemento di interesse investigativo.
Alcuni anni fa, il 29 agosto nel 2014, in quella stessa zona, fu ucciso Florian Mesuti un altro cittadino albanese, colpevole di essere intervenuto per sedare una lite tra un barese minorenne e un connazionale.
fonte: REDAZIONE – www.lagazzettadelmezzogiorno.it – (FOTO E VIDEO LUCA TURI)