Una notte di fuoco nel centro della movida cittadina. Con una sfilza di cassonetti incendiati in diversi punti della città e danni alle automobili in sosta vicino alle isole ecologiche. Una coincidenza sospetta. Tanto che il sindaco Antonio Decaro, e il presidente dell’Amiu Sabino Persichella, si sono recati in Questura per sporgere formale denuncia.
In un post su facebook l’assessore comunale Pietro Petruzzelli parla di “uno sfregio vero e proprio“. “Spero proprio che le telecamere di sorveglianza individuino i responsabili – scrive – e che le loro facce vengano mostrate a tutti affinché loro e le loro famiglie provino vergogna. In questi casi andrebbe inflitta la pena più umiliante possibile“. Esasperati i residenti del Comitato per la salvaguardia della zona umbertina che tornano a chiedere controlli anti-vandalismo. Nella nottata di venerdì 11 gennaio l’ultimo episodio.
Sono stati incendiati i cassonetti in sette punti del centro di Bari, tra cui via De Nicolò angolo via Cognetti e via Abbrescia, via Imbriani, via Cardassi all’altezza di via Bozzi. Il sindaco Decaro ha presentato denuncia in questura. “Se vuole essere un modo per fare pressioni nei confronti dell’azienda o dell’amministrazione comunale, sappiano che non ci facciamo intimidire da nessuno – dichiara il primo cittadino – Se invece è un atto vandalico, sappiano che sono degli imbecilli che hanno fatto spendere un sacco di soldi alla comunità barese“.
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