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Il sabato del ballottaggio per l’elezione del sindaco, alle ore 04,15 circa, brucia un’auto in via Bellini. Il copione è lo stesso, il giorno dopo l’odore acre e i resti sull’asfalto. Lo stesso scenario si è presentato ai residenti della Madonna dei Martiri il 10 giugno, sabato del primo turno della consultazione elettorale. Due auto che bruciano a levante e ponente della città prima dell’apertura dei seggi elettorali. L’unico dato di rilievo è che il proprietario dell’auto incendiata il 10 giugno è il presunto assassino di Antonio Andriani avvenuto il 26 novembre 2016. E domani a chi toccherà?