Già dal 2008 abbiamo riportato in rete alcune segnalazioni di cittadini residenti intorno alle scalinate adiacenti la ex Banca Antonveneta. La situazione sta precipitando e sembra che nella notte avvengano già “guerriglie” verbali tra i residenti desiderosi di riposare e gli avventori di turno che bivaccano con musica e schiamazzi.
I cittadini residenti sui condomini che si affacciano sulla scalinata che collega via Ugo Bassi alla via Senatore Palumbo, vivono una situazione che si inserisce in un contesto di degrado del senso civico che investe ormai tutta la città.
Quasi tutte le sere ed in ogni stagione dell’anno, stazionano gruppi di giovani che si trattengono fino a notte fonda (a volte fino alle ore 3) conversando con toni alti, lasciando accese a tutto volume le radio delle auto bevendo alcolici ed altro per poi lanciare tutte le bottiglie vuote nelle aiuole antistanti e lungo le scale come fossero birilli.
E’ sotto gli occhi di tutti la situazione di abbandono e degrado in cui versa questo luogo che peraltro funge anche da latrina per ogni tipo di bisogno.
Non di rado, ma invano, alcuni condòmini esasperati hanno pregato l’allegra comitiva a spostarsi altrove perchè rendevano impossibile il riposo a chi deve svegliarsi presto al mattino per recarsi al lavoro, agli anziani ammalati e ad altri residenti con gravi problemi personali.
Più volte e’ stato chiesto l’intervento dei carabinieri i quali evidentemente hanno ritenuto che la loro richiesta di aiuto fosse di scarsa importanza, tanto da evitare anche solo di affacciarsi a constatare il fatto.
Anche la Polizia Municipale, interpellata, ha solo dato la propria disponibilità a far pulire “più spesso” i luoghi dell’incivile bivacco ma, evidentemente, anche questa promessa non è stata mantenuta.
L’equilibrio nervoso dei residenti e’ stato messo già abbondantemente a dura prova! Ora si attende una risposta concreta del Sindaco, e delle altre istituzioni preposte, anche perché quello che avviene sulle scalinate di via Ugo Bassi avviene in tanti altri quartieri della città e quindi auspichiamo iniziative mirate al ripristino di un senso civico che questa città ha perso, ormai, da molto tempo.
VIA UGO BASSI SI TROVA IN LINEA D’ARIA A 50 METRI DAL COMANDO DEI VIGILI URBANI, MA MAI NESSUN VIGILE CI PASSA A FARE LE MULTE ALLE MACCHINE CHE IN CONTINUAZIONE PARCHEGGIANO IN DIVIETO DI SOSTA, DIFFICILMENTE UN AUSILIARIO DELLA SOSTA FA QUALCHE MULTA ALLE MACCHINE SPROVVISTE DI GRATTINO PERCHE’ SI IMBOSCANO IN QUELLA STRADA E ” CIACIANO” CON I COMMERCIANTI ED ALTRI DELLA ZONA.
E’ UNA STRADA IN PIENO CENTRO DIMENTICATA DA TUTTI.
PURTROPPO NELLA NOSTRA CITTA’ C’E’ TANTA GENTE STIPENDIATA DA NOI CITTADINI CHE NON FA IL PROPRIO DOVERE.
NON MOLTO DISTANTE DA VIA UGO BASSI E PRECISAMENTE IN PIAZZA GIOVENE DA ANNI NON SI PUO’ PARCHEGGIARE PERCHE’ DOPO IL RITROVAMENTO DI UNA PISCINA NEL SOTTOSUOLO, LA PIAZZA E’ DIVENTATA ZONA PEDONABILE, MA CHISSA’ PERCHE’ QUANDO QUALCUNO NON RIESCE A TROVARE PARCHEGGIO ALL’INTERNO DELLO SPIAZZALE DELLA CURIA VESCOVILE, PARCHEGGIA ALL’ESTERNO DURANTE TUTTA LA NOTTE. SONO TUTTE AUTO DELLA TOYOTA E PRECISAMENTE YARIS. MA GLI UOMINI DI CHIESA NON DOVREBBERO RISPETTARE LE REGOLE PIU’ DI NOI COMUNI MORTALI E PECCATORI? PERCHE’ PARCHEGGIANO SEMPRE LA SERA TARDI DOPO LA CHIUSURA DEL COMANDO DEI VIGILI URBANI? CE LA PRENDIAMO GIUSTAMENTE CON CHI ABUSIVAMENTE OCCUPA ILLEGALMENTE IL SUOLO PUBBLICO E LASCIAMO TRASGREDIRE GLI UOMINI DI CHIESA? CAPISCO CHE HANNO UNA RACCOMANDAZIONE DALL’ALTO MA UNA BELLA MULTA LA POTREBBERO PAGARE ANCHE LORO.
ZONE “FRANCHE” ….E PARECCHI LA FA FANNO “FRANCA”…