Molto spesso si discute delle mafie degli altri ma quasi mai ci si sofferma a riflettere sulla “mafia di casa nostra” e sulle multiformi illegalità diffuse con cui la nostra comunità è abituata a convivere.
Anche Molfetta, come il resto del paese, sembra essere scivolata verso livelli, mai toccati prima, di degrado sociale, morale, di illegalità diffusa e mancanza di rispetto del bene comune; sono sempre più diffusi i sentimenti di disagio, preoccupazione e sofferenza, non più in singoli cittadini ma nell’intera comunità.
Ecco perchè un gruppo di persone, singole e aderenti a movimenti ed associazioni cittadine, da alcune settimane ha avviato un percorso di riflessione sui temi e sulle attività promosse da “Libera – Associazioni, nomi e numeri contro le mafie" – di don Luigi Ciotti, con il desiderio di creare nella nostra città un Presidio della Legalità.
Si intende favorire la nascita di un collegamento stabile tra il maggior numero di gruppi di cittadini, associazioni culturali, gruppi eco-pacifisti, operatori sociali e animatori culturali, responsabili e gruppi della comunità ecclesiale, gruppi di base e movimenti politici con l’obiettivo di promuovere una rinnovata cultura di cittadinanza responsabile, cultura della legalità e della solidarietà, basata sui principi della Costituzione atta a prevenire in città fenomeni di diffusione di illegalità.
Si invitano tutti i cittadini singoli e organizzati ad intervenire all’incontro di presentazione del Presidio che si terrà il 15 marzo alle ore 18.30 presso la sala Stampa del Comune di Molfetta.
Interverrà Alessandro Cobianchi, coordinatore provinciale di LIBERA BARI
Promuovono l’iniziativa:
A.G.E.S.C.I.,
ARCI- Il Cavallo di Troia,
Ass. Culturale “TEATRERMITAGE”,
A.U.S.E.R.-Molfetta,
Azione Cattolica,
Casa per la Pace,
edizioni la meridiana,
Legambiente
Libreria “IL GHIGNO”,
Movimento “Liberatorio Politico”,
Punto Pace-Pax Christi di Molfetta.