Udienza preliminare per la vicenda del porto: il Comune di Molfetta e la Regione si costituiscono come parti civili

fonte:  http://www.molfetta.ilfatto.net – di Federica Avossa

Si è tenuta questa mattina al Tribunale di Trani, dinanzi al gup Francesco Messina, l’udienza preliminare relativa allo scandalo del porto commerciale di Molfetta. Questo progetto mastodontico sarebbe dovuto costare 72 milioni di euro, arrivando a raggiungere i 147 milioni, grazie a varie leggi di finanziamento dal 2001 in poi, di cui ha beneficiato.

Secondo la Procura di Trani, l’area presentava sui fondali degli ordigni bellici e questo sarebbe una delle cause principali per la non realizzazione del progetto. Ma non solo, si parla anche di utilizzo di denaro pubblico per sistemare il bilancio del comune, motivo per cui tra i numerosi imputati è anche coinvolto l’ex sindaco di Molfetta ed ex presidente della commissione bilancio del Senato, Antonio Azzollini insieme ad altri ex funzionari e amministratori del comune e la CMC, ditta coinvolta per l’appalto del progetto del nuovo faraonico porto commerciale mai portato a termine.

In questa sede si sono analizzate alcune questioni che erano state sollevate durante l’udienza precedente riguardanti alcune irregolarità relative a dei mancati interrogatori di alcuni degli indagati e alla notifica della data fissata per l’udienza inviata ad uno degli indagati nel mese di agosto.

Per il primo quesito, il giudice ha accolto solo l’eccezione di uno degli imputati che non era stato interrogato e ha restituito al pubblico ministero gli atti di questo per procedere all’interrogatorio; mentre per la seconda questione, ha respinto l’eccezione.

In più vi è stata la costituzione come parte civile:

– del Comune di Molfetta, “rappresentante degli interessi della comunità”, attraverso l’avv. Andrea Calò che ha sostituito l’avv. Francesco Marciano (eletto dal commissario straordinario tramite un bando pubblico, visto che l’incarico era stato precedentemente revocato all’avv. Michele Laforgia), assente per un grave lutto;

– della Regione Puglia, affermando il proprio interesse risarcitorio visto che il porto di Molfetta è regionale e i lavori vennero affidati al Comune con delega.

Le difese degli imputati hanno sollevato delle eccezioni per la costituzione di parte civile di questi due enti visto che, a loro detta, dovrebbero potersi costituire solo ed esclusivamente se interessati da tutti i capi d’accusa che sono di varia natura.

A causa di alcuni impedimenti tecnici e di alcune eccezioni che devono ancora essere sollevate, l’udienza è stata aggiornata per le 15.00 del 18 ottobre.

Utilizzando il sito o eseguendo lo scroll della pagina accetti l'utilizzo dei cookie della piattaforma. Maggiori Informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo. Altervista Advertising (Arnoldo Mondadori Editore S.p.A.) Altervista Advertising è un servizio di advertising fornito da Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. Dati Personali raccolti: Cookie e varie tipologie di Dati secondo quanto specificato dalla privacy policy del servizio. Luogo del trattamento: Italia – Privacy Policy: https://www.iubenda.com/privacy-policy/8258859 Altervista Platform (Arnoldo Mondadori Editore S.p.A.) Altervista Platform è una piattaforma fornita da Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. che consente al Titolare di sviluppare, far funzionare ed ospitare questa Applicazione. Dati Personali raccolti: Cookie e varie tipologie di Dati secondo quanto specificato dalla privacy policy del servizio. Luogo del trattamento: Italia – Privacy Policy: https://www.iubenda.com/privacy-policy/8258716

Chiudi