Cinque avvisi di conclusione indagini. Oggi i particolari
di La Redazione (http://www.molfettalive.it/news/news.aspx?idnews=13512)
E’ il momento di tirare le somme per l’inchiesta condotta dalla Procura di Trani sulle carte di credito “revolving” dell’American Express. Nel pomeriggio di ieri è avvenuta la notifica da parte dei militari del Nucleo di Polizia Tributaria di Bari della Guardia di Finanza di cinque avvisi di conclusione indagini preliminari nei confronti dei legali rappresentanti per l’Italia della American Express.
L’accusa, a vario titolo, è di concorso in truffa ed usura pluriaggravate e continuate, collegate al rilascio di carte di credito di tipo “revolving””.
I particolari dell’indagine ed i futuri sviluppi su ulteriori casi relativi ai prodotti “revolving” saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa in programma a Trani questa mattina presso la Procura della Repubblica del Tribunale.
Si tratta di un’inchiesta, nata da un'indagine sui tassi pagati da un cliente di Molfetta, che nei mesi scorsi ha tenuto banco in tutta Italia. E’ quella che ha portato al caso Santoro-Berlusconi con il coinvolgimento del direttore del Tg1, Minzolini e dei vertici Rai. Proprio nel corso di questa indagine, infatti, venne ascoltato come persona informata Augusto Minzolini, il quale appena uscito dal Tribunale ebbe una conversazione telefonica con il Premier, Silvio Berlusconi. Da quella telefonata nacque il caso delle presunte pressioni del Premier per far chiudere la trasmissione di Rai2 Anno Zero.
Il filone d’inchiesta originario, quello sulle carte di credito, invece è proseguito tranquillamente ed è oggi arrivato alla sua fase finale. L’indagine era partita dalla denuncia di un cliente titolare di “gold revolving”, che dopo un accurato esame degli estratti conto relativi ad alcune operazioni, ha denunciato che le somme pretese dalla American Express avevano carattere usurario. Ora, al termine dell'inchiesta, vi sono questi 5 avvisi di conclusione indagini che preludono a nuovi sviluppi giudiziari.