
I dati del Ministero relativi alla giustizia penale nel 2021 – fonte: Linda Cappello – www.lagazzettadelmezzogiorno.it
Quasi diecimila processi in corso nel 2021, avviati 6.971 mentre se ne sono definiti 5.494. Sono soltanto alcuni dei numeri contenuti nel report pubblicato sul sito del Ministero della Giustizia dall’ufficio statistica, relativo all’andamento dei procedimenti penali nel circondario di Trani durante lo scorso anno. Risultano pendenti quattro processi in Corte d’Assise ( innanzi alla quale vengono trattate le vicende penalmente più rilevanti come omicidi volontari, riduzione in schiavitù, strage e terrorismo), uno solo definito e due iniziati. Di certo fra questi è compreso uno dei procedimenti più importanti e impegnativi degli ultimi anni: e cioè quello che riguarda la strage dei treni sulla Andria Corato del 12 luglio 2016: 23 vittime e 51 passeggeri feriti.
Giovedì i pubblici ministeri Marcello Catalano e Donato Pesce dovrebbero concludere la loro lunga requisitoria, formulando le richieste di condanna nei confronti dei 18 imputati accusati a vario titolo di aver causato il disastro. Non è certo, però, se riusciranno a terminare la discussione in giornata oppure se sarà necessario proseguire all’udienza successiva. Di certo c’è che l’intenzione dei giudici è quella di pronunciare il verdetto entro la fine dell’anno.
Per quanto riguarda la sezione collegiale, in un anno si sono aperti ben 147 processi, ne sono stati definiti 88, mentre ne risultano pendenti ancora 238.
Di gran lunga superiore il trend di procedimenti oggetto di trattazione innanzi al giudice monocratico. Nel 2021 ne sono stati iscritti 2.083, mentre i definiti sono stati 1620. Complessivamente i pendenti sono 6.615. Numeri ancora più elevati – come è normale che sia – per quanto riguarda la sezione gip/gup innanzi alla quale arrivano tutte le inchieste trattate dalla Procura.
Innanzi al giudice di pace, invece, sono arrivati 713 fascicoli, e ne sono stati definiti 902, ancora in corso 689.
Ci sono poi i numeri dell’ufficio di Procura: 7.993 inchieste contro soggetti noti avviate solo nel 2021, e se ne sono concluse quasi altrettante, per la precisione 7.185. Sempre con riferimento allo scorso anno, ne risultavano in corso 8.573.
Per quanto riguarda la durata dei processi davanti alle sezioni collegiali, la tabella dice che 36 procedimenti sono stati definiti in un lasso di tempo fra uno e due anni, 31 fra un anno e sei mesi, e sei entro sei mesi. Solo una minima parte ha superato i due anni.
Sono ben 2.338, invece, le vicende processuali definite nella sezione gip/gup entro un lasso di tempo di sei mesi; 833 fra sei mesi ed un anno, 475 fra uno e due anni, mentre 80 in oltre due anni, con una durata di 222 giorni. Per quanto riguarda la Procura, le inchieste concluse entro sei mesi sono ben 3.317, 935 quelle concluse fra i sei mesi ed un anno, 888 fra uno e due anni, 1.297, con una media giornaliera di 368 giorni. Dati sostanzialmente in linea con la media nazionale, che confermano il Tribunale e la Procura di Trani fra le sedi giudiziarie più produttive.