La notizia dovrebbe farci contenti, e invece noi non ci accontentiamo di 20 chili di ordigni esplosivi artigianali sequestrati e due persone denunciate. Dopo la nostra denuncia esigiamo delle cifre più consistenti e poi ci servono nomi, cognomi e indirizzo in modo da creare la mappa dei detentori di esplosivi e collegarli ad altri episodi criminali.
Chissà che nei numerosi sottani gestiti dalle "famiglie" non ci siano altri ordigni, droga e armi, bisognerebbe far scattare una perquisizione a tappeto e ripeterla ogni mese, questa sì che sarebbe prevenzione.
E non venga fuori qualcuno con la solita lagna che queste cose si fanno in uno stato di polizia o di dittatura.
A Molfetta oggi la situazione è questa e non ci sono altre strade per riappropriarsi del territorio. Fino a quando la politica di palazzo è contigua e fiancheggiatrice della criminalità locale non si potrà attuare alcun programma di risanamento socio-culturale perchè ci vorrebbero almeno dieci anni per azzerare ciò che le amministrazioni di destra hanno creato.
Siamo ancora in attesa della denuncia del primo cittadino sui fatti di Piazza Paradiso e se non arriverà entro sabato lo denunceremo noi per omissioni in atti d'ufficio.
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Botti nel seminterrato
Un sorvegliato speciale 46enne ed una 43enne di Molfetta deferiti dai Carabinieri. Sequestrati 20 chili di ordigni esplosivi
Sono stati trovati in possesso di 20 chili di ordigni esplosivi, confezionati artigianalmente, che detenevano in un seminterrato adiacente alla loro abitazione.
Per questo motivo, un sorvegliato speciale 46enne ed una 43enne di Molfetta sono stati deferiti in stato di libertà dai Carabinieri della compagnia ai comandi del capitano Domenico Del Prete per detenzione illegale di ordigni esplosivi e solo il 46enne anche per violazione degli obblighi relativi alla sorveglianza speciale.
Nell’ambito di mirati servizi, i militari hanno eseguito una perquisizione nel locale in uso alla coppia dove, in tre sacchi, hanno rinvenuto gli ordigni esplosivi di fattura artigianale sottoposti a sequestro.