Alle 12,45 circa il signor Giammaria De Bari, operatore commerciale dell’ortofrutta operante in via Bari, che avevo notato alle mie spalle in lontananza, si presenta all’entrata della salumeria dei fratelli Quercia, appena varcata, e mi chiede di uscire fuori e di parlarmi chiamandomi:”Professò” e indicando l’indice alzato;

… io mi guardo intorno e chiedo se fosse rivolto a me l’invito e mi avvicino alla porta e lui senza mezzi termini, e in dialetto:

“percè sì fat le fotografì ” (perchè hai fatto le fotografie?)

… io rispondo che non so di che cosa stesse parlando e lui insiste ancora nel farmi la stessa domanda aggiungendo :

” te sò vist aie ” (ti ho visto io)…

ed io gli rispondo : …ma lei come fa a dimostrare che io ho fatto le foto e quando? e comunque quale fosse il problema… nel frattempo lo raggiunge il figlio che lo invita a lasciarmi perdere e se ne vanno… ed io torno al bancone dove il buon Beppe aveva seguito l’insolita scena.

Le mie considerazioni sono sempre le stesse, da oltre 20 anni in questa città può accadere questo perchè l’arroganza di questi signori non è stata mai risolta ed oggi la Nuova Molfetta arriva anche a giustificarla.L’unico fastidio che provo è che devo perdere tempo a relazionare presso la Stazione dei Carabinieri l’ennesimo tentativo di strisciante e subdola intimidazione.

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