Il “Liberatorio Politico”, avendo appreso dall’avviso n. 201 del 23.01.2018, dell’istanza presentata il 19/01/2018 prot. 3935, con la quale il sig. Luciani Vitangelo ha chiesto il rilascio di concessione demaniale marittima, riguardante l’occupazione di un’area demaniale della superficie di mq. 152,25 per l’installazione di una giostra per bambini, sulla banchina san Domenico, ha presentato le seguenti osservazioni:
- l’unico documento tecnico presentato, da dove ricavare notizie tecniche sulla “Mini Autoscontro”, non è altro che una certificazione di collaudo statico del Gennaio 2015 scaduta il 10 Gennaio 2016; quest’ultima si riferisce forse ad altra giostra già posizionata in qualche altro luogo e non all’attuale giostra. Pertanto non sembra essere disponibile la visione di una scheda tecnica attuale e/o aggiornata;
- il Modello domanda D1 risulta privo di bollo, data e firma del responsabile; inoltre non è chiara la menzione della durata con motivazione, della concessione richiesta, ai sensi dell’ex art 36 del codice di navigazione;
- da una planimetria di progetto risulta che il posizionamento della giostra in oggetto è previsto in una zona della banchina già occupata da sedili e raccoglitori porta rifiuti in pietra;
- l’art.36 del codice di navigazione parla, altresì, di compatibilità con l’uso pubblico dell’area dove si vuole posizionare la giostra e l’uso pubblico sotteso di quell’area era, e rimane, il passeggio e la sosta pedonale;
- l’eventuale concessione limiterebbe fortemente la fruizione pubblica e il godimento del luogo, anche in considerazione che poco più di due anni fa hanno avuto termine i lavori di restauro dell’intero salvagente con l’idea di restituire alla città una nuova area per il passeggio con fronte mare;
- con l’installazione della giostra si potrebbe anche ipotizzare un danno erariale per la possibile rovina della pavimentazione appena rifatta con i fondi FEP 2007/2013 del GAC “Terre di Mare, pari a 178.000 euro.
Quindi l’installazione in oggetto appare incompatibile con l’uso e il godimento pubblico dell’area, già penalizzata in passato, ed ancora oggi, da altre giostre. La banchina San Domenico non può essere deturpata da una simile struttura che sacrificherebbe, anche dal punto di vista paesaggistico, il panorama sulla zona portuale e la pedonalizzazione della stessa banchina. Certe giostre dovrebbero essere sistemate lontane dal centro abitato, all’interno di spazi attrezzati e destinati a questo tipo di utilizzo.
Pertanto, per queste considerazioni e osservazioni si chiede al Sindaco e al Dirigente Responsabile di rigettare la richiesta di concessione demaniale marittima, riguardante l’occupazione di un’area demaniale sulla banchina San Domenico per l’installazione di una giostra per bambini.
