Ciclicamente i predatori notturni si riforniscono del metallo che il mercato illegale richiede. Dopo i furti di rame, dei contatori d’acqua, dei portoni di alluminio, panchine lampioni, ecc… ; ogni tanto si organizzano per prelevare i pomelli, tastiere e porta lettere di ottone. Questa notte sono stati rubati i pomelli d’ottone di numerosi portoni in via San Vincenzo e Corso Margherita, ma questo tipo di furto è avvenuto anche nel centro storico.
Le forze dell’ordine conoscono bene i pochi pregiudicati (che conosciamo anche noi) che girano in città con motocarri sgangherati facendo incetta di metalli di ogni tipo. Basterebbe fare qualche blitz nei loro depositi per verificare la presenza di oggetti rubati. A volte la prevenzione paga bene.