Potenza, si fa dare denaro e regali: arrestato carabiniere forestale. In manette anche funzionario Ente Parco

Con l’accusa di concussione, un carabiniere forestale in servizio alla stazione di Pietrapertosa (Potenza) è stato arrestato e posto ai domiciliari nell’ambito di un’inchiesta condotta dai Carabinieri forestali e coordinata dalla Procura della Repubblica di Potenza.

In base a quanto emerso dalle indagini, cominciate nel 2019, il militare sarebbe riuscito a farsi consegnare 500 euro e farsi rifornire di gasolio agricolo per la sua automobile privata dal gestore di un agriturismo, minacciandolo che se non gli avesse dato il denaro e altri «regali» avrebbe fatto effettuare controlli nella sua azienda. Con lo stesso metodo, l’appuntato scelto non avrebbe pagato della carne, per un valore totale di circa 500 euro, a un macellaio. E in altre occasioni avrebbe pagato di meno rispetto agli importi degli scontrini.

Accusato di aver portato a termine una truffa ai danni dell’Agea, facendo ottenere 70 mila euro di fondi europei, a un imprenditore agricolo, un funzionario dell’Ente Parco di Gallipoli Cognato e delle Dolomiti lucane, Egidio Mallia, è stato posto agli arresti domiciliari dai Carabinieri.

L’arresto è stato eseguito nell’ambito di un’inchiesta che ha portato agli arresti domiciliari di un carabiniere forestale in servizio a Pietrapertosa (Potenza), accusato di essersi fatto dare denaro e «regali» dal gestore di un agriturismo.
Oltre all’arresto di Mallia, il gip di Potenza, su richiesta della Procura della Repubblica, ha sospeso dall’incarico il direttore dello stesso Ente Parco, Marco Delorenzo, ordinando anche il suo divieto di dimora in provincia di Matera. Inoltre un dottore forestale, Antonio Satriano, è stato sospeso dall’esercizio della professione e il divieto di dimora in provincia di Matera è stato disposto anche per l’imprenditore agricolo, Giacomo Pantone, nei confronti del quale è stato disposto anche il sequestro preventivo di circa 37 mila euro.

L’inchiesta si riferisce a una pratica per ottenere contributi dall’Unione europea attraverso l’Agea per il dissodamento di alcuni terreni che però era avvenuto prima del 2017. Per avere i fondi è stato prodotto un nullaosta che conteneva il falso. Le indagini sono cominciate nel 2019, dopo la denuncia di un operatore commerciale. Il Procuratore della Repubblica di Potenza, Francesco Curcio, ha sottolineato il valore della denuncia dell’operatore commerciale «per l’azione di contrasto ai fenomeni di illegalità».

fonte: www.lagazzettadelmezzogiorno.it

Utilizzando il sito o eseguendo lo scroll della pagina accetti l'utilizzo dei cookie della piattaforma. Maggiori Informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo. Altervista Advertising (Arnoldo Mondadori Editore S.p.A.) Altervista Advertising è un servizio di advertising fornito da Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. Dati Personali raccolti: Cookie e varie tipologie di Dati secondo quanto specificato dalla privacy policy del servizio. Luogo del trattamento: Italia – Privacy Policy: https://www.iubenda.com/privacy-policy/8258859 Altervista Platform (Arnoldo Mondadori Editore S.p.A.) Altervista Platform è una piattaforma fornita da Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. che consente al Titolare di sviluppare, far funzionare ed ospitare questa Applicazione. Dati Personali raccolti: Cookie e varie tipologie di Dati secondo quanto specificato dalla privacy policy del servizio. Luogo del trattamento: Italia – Privacy Policy: https://www.iubenda.com/privacy-policy/8258716

Chiudi