Com'era prima del 15 gennaio 2011
Gli incendi notturni arrecano sicuramente danni alle automobili private e al patrimonio pubblico, ma creano anche danni indiretti che sfuggono all’attenzione delle Forze dell’Ordine e dell’Ufficio Territorio del Comune di Molfetta.
Il 15 gennaio scorso, nella notte, i soliti ignoti hanno incendiato un cassonetto dei rifiuti e tre contenitori della raccolta differenziata in via Massimo D’Azeglio 12.
Se fosse solo questo il danno, rientrerebbe nella conta che da oltre due anni stiamo registrando in città, ma questo incendio ha coinvolto anche due puntelli in legno di un immobile che da decenni è sotto controllo preventivo per la presenza di profonde e visibili crepe nella sua struttura muraria.
Oggi denunciamo e documentiamo il fatto per la segnalazione pervenutaci perché le due travi in legno, carbonizzate per metà, non hanno più la loro funzione di sostegno, si sono indebolite, risultano schiodate e fuori dal loro asse originario.
Nello stesso tempo rappresentano un serio pericolo quotidiano per la pubblica incolumità.
Si chiede quindi ai proprietari dell’immobile, all’Ufficio Tecnico Comunale e alla Polizia Municipale di eliminare con urgenza il pericolo prima che ci scappi… l’incidente.
Le travi risultano danneggiati quasi al 50%
Le travi sono presenti anche in via Ricasoli
A distanza di mesi i puntelli sono già fuori asse
Ieri erano ormai schiodati, ancora più fuori asse e non più aderenti alla base del balcone