Riceviamo e volentieri pubblichiamo un comunicato stampa del Movimento “Ammazzateci tutti”
Il Movimento Ammazzateci tutti – Puglia organizza una raccolta di firme per chiedere formalmente al Comune di Bari di intitolare una via, una piazza, un parco, un monumento al Giudice Antonino Scopelliti*.
Sarà allestito dai ragazzi antimafia pugliesi un gazebo nella centralissima via Sparano (all’altezza della chiesa di S. Ferdinando) dove per tutta la giornata del 14 Giugno, dalle ore 09.00 alle ore 21.00, si raccoglieranno le firme.
TUTTI SONO INVITATI A PARTECIPARE.
per info:
www.puglia.ammazzatecitutti.org
www.ammazzatecitutti.org
e mail : [email protected]
(*) Antonino Scopelliti. Calabrese, nato e cresciuto a Campo Calabro, prima di trasferirsi a Milano e poi a Roma dove divenne sostituto Procuratore generale presso la Suprema Corte di Cassazione, considerato il numero uno dei sostituti procuratori generali. Si occupò dei più grandi processi della storia italiana degli anni 70-80: dalla mafia, alla camorra, alle stragi di terrorismo, al processo Moro, a quello del Capitano Basile, fino ad accettare la pubblica accusa nel maxi-processo a Cosa Nostra. Avvicinato da alcuni esponenti di Cosa nostra, in accordo scellerato con la ‘ndrangheta, gli fu promessa una consistente somma di denaro (si parla di 5 miliardi per parola del Giudice Antonino Caponnetto) per desistere e accogliere i ricorsi dei boss. Scopelliti rifiutò ed andò avanti nel suo lavoro. Ucciso il 9 Agosto del 1991, all´età di 56 anni.
A settembre Scopelliti avrebbe dovuto sostenere la pubblica accusa in Cassazione e si fece mandare gli atti del processo da Roma per cominciare a studiare la requisitoria. Era da solo in macchina, senza scorta (da lui rifiutata perchè ritenuta uno status symbol), stava percorrendo la strada di casa, in località Campo Piale, fu affiancato da un commando che gli sparò due colpi di lupara, facendogli perdere il controllo dell’auto, che precipitò nella scarpata sovrastante l’area di servizio autostradale di Villa San Giovanni. Il commando volle controllare se l’uomo fosse ancora vivo e firmò l’omicidio con un colpo di grazia sparato con una P38.
Grazie x aver divulgato sul vostro blog la nostra iniziativa! Vi aspettiamo! A presto Silvia Milani coordinatrice Ammazzatecitutti Puglia.
Ringraziamo il ragazzo che ci ha postato il comunicato stampa.
Molto carino il blog! Mi farò un giro per vederlo meglio!
Saluti
Marco Tarantini
Ciao ragazzi, che dirvi grazie !
E solo uniti tutti ,ma propio tutti la vinceremo! Prima o poi la vinceremo….meglio prima pero!
Spero di vedervi e conoscervi a presto ;
Michele Ranieri “MAsciari”