fonte: Matteo d’Ingeo – l’Altra Molfetta – numero di Gennaio 2025
E’ sempre stata un’emergenza la messa in sicurezza del PalaFiorentini, ma sembra proprio che la rimozione dell’amianto dalla copertura del palazzetto, può aspettare ancora.
Il cartello esposto sul cancello d’ingresso indica la data d’inizio lavori, prevista per settembre 2024, e quella di fine lavori per dicembre 2024. Ad oggi, mentre il giornale va in stampa, i lavori non sono ancora partiti. L’altro aspetto preoccupante è il nome della ditta che si è aggiudicata l’appalto, “Falegnameria Moderna di Minafra Nicola” di Ruvo di Puglia. Il suo rappresentante legale è stato arrestato, nel mese di novembre 2024, perchè coinvolto in un’indagine portata a termine dai finanzieri del Comando Provinciale di Bari. Dieci persone destinatarie di un provvedimento cautelare (6 in carcere e 4 agli arresti domiciliari), sono indagate in concorso tra loro, a vario titolo, per le ipotesi delittuose di associazione per delinquere, corruzione per atto contrario ai doveri d’ufficio, falso, turbata libertà degli incanti e subappalti illeciti.
Noi non conosciamo quali siano gli addebiti notificati a Nicola Minafra, ma sappiamo invece ciò che è stato segnalato nell’articolo di aprile 2024: “Impianti sportivi, Rup e possibili conflitti d’interesse”. La ditta “Falegnameria Moderna” di Minafra Nicola è tra gli sponsor della squadra di calcio femminile di serie A allenata dal Sig. Diego Iessi. Mentre il Geometra Diego Iessi è Responsabile Unico del Procedimento, nonché responsabile del Progetto Generale dei lavori di sostituzione della copertura del PalaFiorentini.
I cittadini si chiedono chi pagherà per la mancata rimozione dell’amianto? Il RUP riuscirà a mettere in atto tutte le procedure per chiedere il risarcimento al suo sponsor? E il sindaco T. Minervini riuscirà ad eliminare i possibili conflitti d’interesse che potrebbero esserci tra il RUP Iessi e gli sponsor della squadra di calcio che allena?
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