www.lagazzettadelmezzogiorno.it
Polemiche dopo che il Consiglio comunale ha deliberato di non voler esporre il crocefisso nell’aula consiliare. Il sindaco di centrosinistra, Domenico Tanzarella, insieme ad altri 12 esponenti di maggioranza e opposizione, ha votato a favore dell’emendamento che prevedeva l’esclusione del simbolo religioso dall’elenco di quelli invece ammessi, secondo il regolamento comunale: l’ok è stato conferito al Tricolore, allo stemma della Regione Puglia, alla bandiera dell’Ue e al gonfalone del Comune. Ad esprimersi contro l’esposizione del crocefisso anche un rappresentante di Liberal, lista civica di maggioranza vicina all’Udc, nonchè tesserato dello stesso partito, il consigliere Fabrizio Putignano. Il collega Ernesto Camassa, anch’egli dell’Udc, ma schierato nell’opposizione, ha scritto ai vertici locali e nazionali del partito per chiedere di intervenire immediatamente con la «sospensione e la successiva espulsione» dell’esponente in questione. Le modifiche al regolamento comunale, che erano in discussione nella seduta di ieri delle assise, sono state tutte approvate. La voce «crocefisso in aula» è stata soppressa, nonostante la presa di distanza di alcuni esponenti del Partito democratico. Un’ampia e animata discussione conclusasi con la minoranza (e il consigliere Vito Semerano) che chiedeva il voto sull’argomento mentre al termine emergeva la posizione di non porre questo “simbolo” nell’aula delle adunanze cittadine. Votazione conclusa con un pareggio: 8 contro 8. Una assise apertasi con il ritiro dei primi due argomenti iscritti all’ordine del giorno: la variante al Piano regolatore per l’adeguamento al PUTT (Piano urbanistico territoriale Tematico ai sensi dell’art. 5 e 6 delle norme tecniche d’attuazione del PUTT/PE dell’art. 16 della L.R. 56/80) e la conseguente adozione della variante al Prg per la «realizzazione di un contenitore culturale aperto al pubblico per attività sociali, riunioni e spettacolo denominato: “Cava San Giovanni” sito in agro di Ostuni all’omonima contrada e di Pierangela Guarnieri».
L’incompletezza cartografica ha portato a posticipare questi argomenti mentre la seduta è proseguita con l’esame degli altri punti. Approvate le modifiche della delibera di Consiglio n. 8 del 28.5.2008 sul regolamento dell’addizionale comunale Irpef; quelle al regolamento del Consiglio e delle commissioni consiliarie (approvato con delibera di C.C. n. 16 del 23 maggio 2003) e l’approvazione del «regolamento per la disciplina dell’impianto di videosorveglianza nel territorio e negli edifici pubblici del Comune». Dopo un’ora e mezza, la seduta si è conclusa tra la discussione dei consiglieri sulla querelle del crocifisso retrostante il tavolo di presidenza.